Pescara, via alla ruota panoramica: niente fila per il primo giro

PESCARA. Dopo due mesi e mezzo di attesa, la ruota panoramica è stata finalmente messa in funzione ieri sera. Ma l’evento non è stato pubblicizzato e, forse, per questo la prima serata ha fatto registrare solo pochi biglietti venduti. Stamattina il sindaco Marco Alessandrini e l’assessore Giacomo Cuzzi faranno un giro per inaugurare ufficialmente la giostra. Il via libera è arrivato ieri in mattinata, quando il dirigente allo Sportello unico per le attività produttive Gaetano Silverii ha firmato l’atto conclusivo che autorizza il funzionamento della ruota. Ma il permesso rilasciato da Silverii ha un tempo limitato, scadrà il prossimo primo ottobre, cioè tra poco più di un mese. Anche se ieri lo stesso dirigente ha assicurato che si potrà procedere con delle proroghe per prolungare la permanenza della ruota nell’area dell’ex Cofa.

E proprio ieri due ex assessori, ora esponenti dell’associazione Pescara mi piace, Armando Foschi e Berardino Fiorilli hanno chiamato a raccolta i giornalisti per svelare il contenuto di un documento del Comune, in cui si fa riferimento a una nota dell’Agenzia delle dogane che ordina di rimuovere la ruota entro la fine dell’estate. Nel documento, datato 2 agosto scorso e firmato dallo stesso Silverii, in un passaggio si parla dell’’autorizzazione rilasciata dall’Agenzia, il 28 luglio scorso, per le opere temporanee «che dovranno essere integralmente rimosse precedentemente alla fine della stagione estiva 2016». Ossia, prima del prossimo 21 settembre. Ma anche in questo caso, a detta del dirigente, l’autorizzazione potrà essere prorogata.

Di tutt’altro parere gli ex assessori. «Quella ruota panoramica che l’assessore Giacomo Cuzzi aveva presentato il primo giugno come l’attrazione dell’estate 2016», ha detto Foschi, «oggi è diventata il giallo dell’estate. Dal 21 luglio, abbiamo la certezza che quella struttura è stata montata senza avere le necessarie autorizzazioni». «Ora», ha detto Fiorilli, «non comprendiamo che senso abbia far partire oggi la ruota se l’Agenzia delle dogane ha ordinato il suo sgombero prima della fine dell’estate». Foschi ha poi rivelato che questo documento andrà ad integrare l’esposto, già presentato un mese fa, per segnalare presunte irregolarità nella procedura di installazione della ruota panoramica.

Ma il proprietario della giostra sembra intenzionato a voler prolungare l’autorizzazione, addirittura ben oltre il limite del 15 gennaio dell’anno prossimo fissato nella delibera approvata nel giugno scorso dalla giunta. In questo caso, tuttavia, potrebbe essere necessario richiedere ulteriori permessi.

Intanto, l’assessore ha espresso soddisfazione per la conclusione del lungo iter burocratico. Iter cominciato nel giugno scorso con la presentazione della Segnalazione certificata di inizio attività, respinta dagli uffici del Comune per ben due volte per la mancanza di alcuni documenti. Poi, si è dovuto attendere il parere del Genio civile e, infine, l’autorizzazione della Commissione di vigilanza sugli spettacoli.

«Si tratta di un cammino lungo», ha osservato Cuzzi, «che si chiude positivamente dopo una scrupolosa disamina di tutta la documentazione da parte degli uffici». «La ruota», ha affermato, «cambia, seppur temporaneamente, le sorti dell’ex Cofa destinando l’area strappata al degrado, dopo la bonifica di un anno e mezzo fa, ad essere sede per diversi mesi di un’attrazione unica a livello nazionale e totalmente inedita per Pescara e l’Abruzzo».

«La ruota produrrà intrattenimento, ma anche solidarietà», ha aggiunto, «la proprietà ha infatti dichiarato che gli incassi di una giornata saranno devoluti alle popolazioni colpite dal terremoto». «Invitiamo la città», ha concluso l’assessore, «a vivere positivamente questa esperienza che materialmente offrirà un punto di vista unico di Pescara».

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