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Scandalo Fira, il pm chiede 71 rinvii a giudizio
L'accusa è di truffa da 16 milioni alla Regione, che è parte civile. Di fronte al gup Marco Bortone, il pm Anna Rita Mantini (nella foto) ha chiesto il proscioglimento di 33 persone, compreso il commercialista di Chieti Giacomo Obletter
PESCARA. Il pm Anna Rita Mantini ha chiesto il rinvio a giudizio di 71 dei 104 imputati (di cui 39 società) del procedimento Fira, l'inchiesta madre da cui è scaturito il processo sullo scandalo Sanità.
L'accusa è di truffa da 16 milioni alla Regione, che è parte civile. Al termine della requisitoria, questa mattina di fronte al gup Marco Bortone, il magistrato ha chiesto il proscioglimento di 33 persone, compreso il commercialista di Chieti Giacomo Obletter.
Tra i big per i quali la procura ha sollecitato il processo, spiccano l'imprenditore Vincenzo Angelini, l'ex assessore regionale Vito Domenici e l'ex presidente della Fira Giancarlo Masciarelli, che ha però già chiesto da tempo di patteggiare.
L'accusa è di truffa da 16 milioni alla Regione, che è parte civile. Al termine della requisitoria, questa mattina di fronte al gup Marco Bortone, il magistrato ha chiesto il proscioglimento di 33 persone, compreso il commercialista di Chieti Giacomo Obletter.
Tra i big per i quali la procura ha sollecitato il processo, spiccano l'imprenditore Vincenzo Angelini, l'ex assessore regionale Vito Domenici e l'ex presidente della Fira Giancarlo Masciarelli, che ha però già chiesto da tempo di patteggiare.