Sel punta sui giovani per cambiare la città

PESCARA. Ambiente, urbanistica, verde, politiche sociali. Ma soprattutto i giovani per rilanciare la città. Sono alcuni degli argomenti trattati nel programma per le prossime elezioni comunali di Sinistra, ecologia e libertà, da ieri scaricabile dal sito Internet www.ilprogrammaxpescara.it. «Un programma», spiega il coordinatore comunale Roberto Ettorre, basato sul modello Wikipedia, aperto alle integrazioni da parte dei cittadini e ispirato dal principio di massima partecipazione».

Non solo. Sel ha reso nota anche una lista, ancora provvisoria, dei candidati al consiglio comunale e ha confermato che sosterrà il candidato sindaco del centrosinistra Marco Alessandrini. Tra i nomi più conosciuti, c’è quello del consigliere comunale uscente Giovanni Di Iacovo.

Ecco l’elenco. Tra gli uomini troviamo Nicola Calisi, impiegato; Lorenzo D’Intino, precario; Giovanni Di Iacovo, ricercatore e consigliere uscente; Antonio Di Luzio, docente; Ivano Martelli, imprenditore; Davide Cocozza, docente discipline artistiche; Mario Di Francesco, pensionato; Massimiliano Stocchi, psicologo-psicoterapeuta; Roberto Di Lodovico, dipendente pubblico; Giulio Biagi, precario; Alberto Lucente, disoccupato; Fabrizio Gentile; Giuseppe Lombardi, operatore sociale; Jacopo Tramontano, studente. Tra le donne, figurano i nomi di Anna Giansante; Letizia D’Alberto, maestra d’asilo nido; Daniela Santroni, operatrice culturale; Ilenia Santavenere, volontaria in un’associazione culturale; Mara Patricelli, fotografa; Pina Porsi, dipendente pubblica. Per quanto riguarda il programma, ci sono diverse idee innovative per la città. Innanzitutto, l’utilizzo di software cosiddetti open source in Comune per risparmiare sulle licenze. Sel propone, inoltre, un bilancio comunale facile da leggere, realizzato con la partecipazione attiva dei cittadini. Per quanto riguarda l’urbanistica, «fondamentale», si legge, «è il tema del risparmio del suolo, eliminando l’espansione edilizia a discapito delle aree agricole». Sel, poi, vorrebbe istituire un forum giovanile come strumento di partecipazione dei giovani alla vita della città.(a.ben.)

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