PESCARA. La lista elettorale? Davanti a un bel buffet, che è stato consumato appena dopo la presentazione dei candidati dagli aspiranti consiglieri stessi. Il tutto, con i panini preparati dal papà del candidato. Già, perché l’aspirante sindaco, Vincenzo Serraiocco, ex assessore della giunta Mascia dal 2010 al 2012, è figlio del titolare della società che gestisce i supermercati Tigre a Pescara e oltre.

Dunque, finger food a volontà, come salatini e olive, direttamente dalla famosa catena di grandi negozi alimentari, con tanto di cocktails alla frutta preparati e serviti dal bar Saquella di piazza Salotto, del quale è titolare Elisabetta Ciccone. Trentadue candidati, quindi, per la lista civica «Serraiocco sindaco», tra commercialisti, avvocati, odontoiatri, lavoratori dipendenti e appartenenti alle forze dell’ordine, alla presenza anche del vice presidente della Regione Alfredo Castiglione. Prima della definizione della lista, infatti, si era pensato di appoggiare Serraiocco nella «corsa» a palazzo di città con due liste. L’altra era stata ideata da Emiliano Di Genova, neo consigliere comunale subentrato al posto del dimissionario Carlo Masci, con tanto di nome già designato, «Amare Pescara»; la quale poi, è stato deciso in accordo con Castiglione, di scioglierla in «Serraiocco sindaco».

Una lista civica pertanto di centrodestra, che, «benedetta» da Castiglione, in un eventuale ballottaggio col sindaco uscente in gioco, si schiererebbe appunto con Mascia. Tra le curiosità della lista, Luciano Febbo, fratello del giornalista sportivo del Corriere dello sport, Giancarlo; Laisa del Ciotto, che, oltre ad essere commercialista, è stata anche una delle prime donne arbitro di calcio della sezione Aia di Pescara; Marco Collini, in passato membro della segreteria politica di Carlo Giovanardi, leader dell’Udc. Inoltre, in aggiunta ad un omonimo dell’ex sindaco di Pescara Carlo Pace (un appartenente della guardia di finanza), nella lista che tireranno la volata a Serraiocco anche una romena, Georgeta Mihailescu, attualmente disoccupata, e una russa, Natallia Ulyanova, odontoiatra. Tra gli altri, ancora, anche Cristiano Marchetti, titolare dello stabilimento balneare Lo Smeraldo, e la figlia dell’ex assessore e consigliera comunale Patrizia Ciaburro, Chiara Marchegiani. Con lo slogan «Con te si può», ieri Serraiocco ha enunciato i punti principali del suo programma. Tra questi, l’eliminazione del pagamento dei parcheggi per le auto in città e l’ampliamento del pronto soccorso dell’ospedale civile. «Abbiamo gli stessi valori di riferimento», ha in conclusione rimarcato nel suo intervento Castiglione.

Vito de Luca

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