Soldi per le feste: spunta la delibera da 231 mila euro

Dieci capitoli di spesa per pagare le feste d'estate: il conto è 231 mila euro

MONTESILVANO. Dieci capitoli di spesa per pagare le feste d'estate. Il conto è 231 mila euro: «Il Comune non spenderà 150 mila euro per i concerti come promesso dall'assessore al Turismo Claudio Di Emanuele», denuncia il consigliere Pd Gianni Bratti mostrando la delibera che impegna 81 mila euro in più. «Di Emanuele non è stato bravo a fare le addizioni», ironizza Bratti. Di Emanuele ribatte: «È Bratti che non sa leggere gli atti, il Comune spenderà 150 mila euro».

Il cuore della polemica è la delibera di giunta numero 215 che, dopo il sì del sindaco Pasquale Cordoma e degli assessori, spalma su dieci capitoli di spesa le somme necessarie per l'organizzazione delle feste: il conteggio totale - «per attività riconducibili all'ambito della ricerca della soddisfazione edonistica della persona», precisa la delibera - è di 231 mila euro. È questa la cifra che il Comune ha impegnato per pagare due mesi di feste: il cartellone si apre dal primo luglio con la sagra del pesce sul lungomare, entra nel vivo il 20 con il musical (a pagamento) "Il mondo di Patty" allo stadio Mastrangelo e continua con il concerto di Ferragosto con Patty Pravo.

Un calendario, assicura la delibera, che offre il «massimo grado di ospitalità ai turisti» e «indipendentemente da ogni considerazione di natura socio-politica» è modo di fare «marketing del territorio».  «L'assessore Claudio Di Emanuele ha promesso un taglio di 100 mila euro alle spese ma il Comune anziché impegnare 150 mila euro ne ha messi da parte 81 mila in più, inoltre», afferma il consigliere Gianni Bratti, «a questa cifra vanno aggiunti i 50 mila euro stanziati per l'organizzazione del gemellaggio d'oro con Reggio Calabria. Insomma, nessun taglio ma le spese sono le stesse dell'anno scorso».

L'assessore Di Emanuele replica a Bratti: «È lui che, nonostante anni e anni in Comue, non sa cogliere il significato degli atti». La delibera, però, impegna 231 mila euro: «Si tratta di una somma impegnata che non sarà spesa: il Comune spenderà al massimo 150 mila euro per le manifestazioni del cartellone d'estate e per il gemellaggio la spesa non salirà sopra i trentamila euro. Bratti, poi, fa finta di non sapere che ci sono sponsorizzazioni da privati come Porto Allegro e il costruttore Roberto Piserchia. I conti si fanno alla fine», dice Di Emanuele.

Ma Bratti insiste: «Il calendario dimostra anche che il Comune non intende perseguire la strada della Free children card ideata dall'ex assessore Ernesto De Vincentiis. Gli appuntamenti non sono studiati per i bambini, tutto il rispetto per Patty Pravo ma è una minestra riscaldata». «Critica inaccettabile», risponde Di Emanuele, «ma se la gente già mi ringrazia e poi per i bambini ci sono il musical "Il mondo di Patty" e tante altre manifestazioni, dai mercatini agli spettacoli di strada».

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