Sophia, Monica e Patty tre regine italiane a Cannes

Ieri la proiezione di “Voce Umana”, la Loren diretta dal figlio Edoardo Ponti
Cosa ci fanno a Cannes tre regine italiane dello spettacolo? Il 67° Festival del Cinema di Cannes sembra proprio che abbia deciso di celebrare la donna artista italiana, prima con la scelta dell’unico film italiano in concorso “Le meraviglie” - con le sorelle registe Alba e Alice Rohrwacher - , poi con la partecipazione di altre tre grandi protagoniste: le attrici Sophia Loren e Monica Bellucci e la cantante Patty Pravo.
Per quanto riguarda Sophia Loren, ieri l’attrice è stata protagonista della proiezione del corto firmato dal figlio Edoardo Ponti. Si intitola “Voce Umana” ed è ispirato al celebre monologo di Jean Cocteau, già adattato per il cinema da Roberto Rossellini nell’episodio omonimo del film L’amore (1948), protagonista Anna Magnani. “Voce umana” di Edoardo Ponti è, prima ancora che una voce, il corpo, il volto di Sophia Loren. Sofia è qui una donna ormai avanti negli anni, chiusa nel suo bell’appartamento d’epoca, che assiste alla fine del suo amore. Non rimane spazio se non per una lunga telefonata d’addio all’uomo (la cui voce non ascoltiamo mai), nella quale l’attrice mette a nudo se stessa, il proprio bisogno d’amare come linfa dell’esistenza e al contempo la dignità della propria sofferenza.
Ieri una standing ovation all’attrice ha fatto seguito alla proiezione del corto. «Non mi sono mai considerata un mito, ho ancora tanto da imparare e da fare». La grande Sophia parla anche del suo prossimo traguardo: il 20 settembre compirà 80 anni. «Il regalo più bello che mi aspetto per il mio compleanno?», ha detto l’attrice ai giornalisti. «La telefonata di papa Francesco... Io però ve lo dico, se lo sento al telefono svengo!».
Intanto il giovane produttore del film, Massimiliano Di Ludovico, ha ieri annunciato che “Voce Umana” il 27 maggio sarà proiettato in anteprima a Napoli. «Sophia era la prima ad arrivare sul set e l'ultima ad andare via», ha raccontato Di Ludovico. «Cercava di mettere la troupe a proprio agio, 70 persone in soggezione. Ogni giorno delle prove durate sei settimane ha avuto il coach e ha letto e ripetuto la parte all'infinito. Una professionista immensa»,
Quindi Monica Bellucci, accolta due giorni fa alla Croisette da autentica diva, protagonista dell’unico film italiano “Le meraviglie” di Alice Rohrwacher. «Film in Italia? Non ne arrivano tante di storie belle come “Le meraviglie”. Non lo dico per snobismo ma è la verità», Monica Bellucci a Cannes ha raccolto un bel successo personale per il cameo del film italiano in concorso e per intervistarla la stampa straniera è in coda. L'attrice annuncia il prossimo film: «”Ville-Marie” di Guy Edon, si girerà in Canada a luglio. Interpreto un'attrice, un bel personaggio, non vedo l'ora». Intanto è alle prese con il film di Emir Kusturica, “Sulla via lattea”, di cui è protagonista con il regista serbo, qui anche attore. «Dobbiamo ancora terminarlo, è un'esperienza molto bella stare accanto ad Emir, una persona piena di energie, talmente tante che sono difficili da gestire», ha detto la bellissima attrice italiana.
Impegnata su tantissimi fronti, dalla preparazione del nuovo disco d’inediti, alle aste benefiche dei suoi abiti di scena per la raccolta fondi a favore di Emergency, fino ai concerti del suo «Su La Luna Tour«, Patty Pravo è la terza regina italiana protagonista al Festival di Cannes 2014: il regista greco Panos Koutras ha infatti scelto Patty e la sua musica per «Xenia«, il suo ultimo film presentato proprio lunedì sera con grande successo nella sezione “Un certain regard” del Festival che ha accolto la pellicola con un tripudio di applausi. Applausi anche alle musiche e alla canzone dell’intramontabile ragazza del Piper, molto amata anche in Francia. Come tutte le regine.
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