Tragedia all’ospedale Paziente si getta dal settimo piano

PESCARA. E' precipitato dal settimo piano dell'ospedale di Pescara sul terrazzino che si trova sopra ai locali dell'accettazione dello Spirito Santo. E' morto così un uomo di 59 anni di Spoltore che ieri mattina, attorno alle 7, si è fatto travolgere dallo sconforto e si è lasciato andare nel vuoto. Era ricoverato nel reparto di Medicina, proprio al settimo piano, da poco meno di due settimane e ieri era apparentemente tranquillo, anche se da un po', come ricostruito dalla polizia, aveva delle preoccupazioni e il timore di essere contagiato dal coronavirus sembrava non volerlo abbandonare. Non aveva contratto il Covid-19, ma potrebbe essere stato quel tarlo a spingerlo ad aprire la finestra e a fare un passo oltre, nel vuoto. Non ha lasciato biglietti, non avrebbe rivelato a nessuno della sua intenzione di farla finita. E dopo quel tragico volo non si è potuto far altro che ricostruire le ultime ore della sua vita, e poi ancora l'ultimo periodo, per capire cosa lo angustiasse. Se n'è occupato il personale della squadra volante (intervenuto con Davide Zaccone) e la scientifica ha effettuato i rilievi. Poi la salma è stata riconsegnata alla famiglia, per i funerali. (f.bu.)