Tragedia in zona stadio a Pescara: ragazzo di 21 anni trovato morto dentro casa

Uno dei suoi coinquilini l’ha trovato per terra nella camera da letto e ha allertato i soccorsi. Sul posto l’ambulanza del 118 e i carabinieri, ma per il giovane non c’è stato nulla da fare
PESCARA. A trovarlo e chiamare i soccorsi è stato uno dei suoi coinquilini. Ma l’allarme è scattato troppo tardi e per S.A., 21 anni, non c’è stato nulla da fare. I medici e gli infermieri del 118 hanno fatto di tutto per provare a rianimarlo, ma il giovane era già morto.
La tragedia è accaduta al quinto piano di un appartamento al civico 45 di via Scipione L’Africano, nella zona dello stadio. L’allarme è scattato nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17, quando il coinquilino si è accorto che il 21enne non rispondeva alla chiamate. Così è entrato nella sua camera da letto e lo ha trovato a terra.
Da qui, la chiamata al 118 e la corsa dell’ambulanza. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri del comando provinciale di Pescara, coordinati dal colonnello Stefano Ranalletta.
Per il ragazzo, originario del Burkina Faso, non c’è stato nulla da fare e i medici hanno constatato il decesso. Ad intervenire anche il medico legale che, da una prima ispezione cadaverica, non ha riscontrato segni di violenza o arma da fuoco sul corpo. Già nella tarda serata, l’autorità giudiziaria ha disposto il trasferimento della salma all’obitorio dell’ospedale Santo Spirito di Pescara.
Il giovane, che soffriva di alcuni problemi respiratori, potrebbe aver accusato un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. Ma si rimane nel campo dell’ipotesi. Questa mattina è in programma un ulteriore esame sul corpo del ragazzo, da qui potrebbero emergere ulteriori dettagli che potrebbero chiarire le cause del decesso.
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