Treno veloce, via all’iter degli espropri

21 Settembre 2024

La Regione pubblica l’avviso di RfI per il primo tratto, scattano i 30 giorni per le osservazioni: decine di cittadini interessati

PESCARA. Al via ufficialmente da ieri all’iter degli gli espropri per la realizzazione del secondo lotto, che collega Manoppello a Scafa, della linea ferroviaria veloce Roma - Pescara. Ieri la Regione Abruzzo ha pubblicato l'avviso di RfI che dà l'avvio al procedimento volto “all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e asservimento delle aree che occorrono per la realizzazione dell’intervento”. L'atto è stato approvato con determinazione conclusiva della conferenza di servizi il 25 maggio scorso. Nell'elenco degli espropri, interamente riportato sul sito della Regione, figurano centinaia tra imprese e cittadini proprietari di terreni o di immobili.
Il comune maggiormente interessato dal numero degli espropri è quello di Scafa, a seguire Alanno, Manoppello e Rosciano.
Il progetto di fattibilità tecnico economica del lotto 2 del "Raddoppio della tratta Manoppello - Scafa", con le previste opere da realizzare e per le quali sono necessari gli espropri, si inserisce nel più ampio progetto della linea ferroviaria Roma-Pescara. L'avviso è consultabile per trenta giorni, a partire da ieri, presso l’ufficio di Rete Ferroviaria Italiana, direzione operativa infrastrutture territoriali di Ancona - Ut di Pescara, in via Ferrari 1 solo su appuntamento al numero telefonico 335- 7269635, dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 16,30.
Oltre al progetto saranno visionabili il piano particellare, l'elenco delle ditte proprietarie come da intestazioni catastali e la relazione giustificativa. Eventuali osservazioni da parte dei proprietari dei terreni e degli immobili in elenco vanno presentate sempre entro 30 giorni dalla pubblicazione dell'avviso. (m.p.)