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Vino “Casauria”: presentazione ad Alanno
Oggi, nel teatro comunale Perrotti, la nuova associazione Docg composta da 15 aziende di 18 comuni
TOCCO DA CASAURIA. Sono cento i produttori di vino appartenenti alla nascente associazione Docg Casauria guidata da Concezio Marulli, e composta da 15 aziende vinicole che operano in 18 Comuni dell'area casauriense: Alanno, Bussi, Bolognano, Brittoli, Castiglione a Casauria, Corvara, Cugnoli, Lettomanoppello, Manoppello, Pescosansonesco, Pietranico, Popoli, Scafa, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Serramonacesca, Tocco da Casauria, Torre de’ Passeri e Turrivalignani.
Oggi alle 16 il progetto sarà illustrato nel teatro comunale “Clara Perrotti”, in via De Novellis, ad Alanno, alla presenza dell’assessore regionale all'Agricoltura Emanuele Imprudente; del presidente Consorzio di Tutela dei Vini d'Abruzzo, Alessandro Nicodemi e, in rappresentanza del Comitato nazionale Vini del ministero dell’Agricoltura Anna Maria Di Ciolla, quale referente territoriale della Regione Abruzzo; del ministero delle Politiche agricole, Roberta Cafiero, Andrea Squarcia e Beatrice Bernabei. Parteciperanno, inoltre, produttori, organizzazioni professionali e di categoria.
«Questa è una tappa importante per la terza Docg abruzzese denominata Casauria», spiega il presidente Marulli, storico enologo, «perché si svolgerà “il pubblico accertamento”», una sorta di tappa di avvicinamento alla definizione ufficiale della Docg, «dove tutti i portatori di interesse potranno partecipare e dire la loro». La pubblica audizione è lo step successivo dopo l’approvazione della richiesta, da parte della Commissione tecnico normativa del ministero delle Politiche agricole. A livello normativo italiano, superata positivamente la pubblica audizione, rimangono l’approvazione da parte del Comitato nazionale vini e la successiva pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale.
«I produttori del territorio casauriense possono quindi sperare di rivendicare i loro vini come Casauria Docg in tempi brevi, anche dalla prossima vendemmia», annuncia Marulli.
L'evento si tiene ad Alanno non per caso. Il territorio, infatti, ospita la sede dell'istituto tecnico agrario Cuppari fondato nel 1859, sede di uno dei primi convegni sulla denominazione Casauria con il quale i produttori del territorio avranno modo di intensificare il percorso di collaborazione che ha già portato alla formazione di diversi studenti del corso di viticoltura ed enologia, attraverso tirocini formativi nelle cantine dell’associazione Casauria. (c.co.)
Oggi alle 16 il progetto sarà illustrato nel teatro comunale “Clara Perrotti”, in via De Novellis, ad Alanno, alla presenza dell’assessore regionale all'Agricoltura Emanuele Imprudente; del presidente Consorzio di Tutela dei Vini d'Abruzzo, Alessandro Nicodemi e, in rappresentanza del Comitato nazionale Vini del ministero dell’Agricoltura Anna Maria Di Ciolla, quale referente territoriale della Regione Abruzzo; del ministero delle Politiche agricole, Roberta Cafiero, Andrea Squarcia e Beatrice Bernabei. Parteciperanno, inoltre, produttori, organizzazioni professionali e di categoria.
«Questa è una tappa importante per la terza Docg abruzzese denominata Casauria», spiega il presidente Marulli, storico enologo, «perché si svolgerà “il pubblico accertamento”», una sorta di tappa di avvicinamento alla definizione ufficiale della Docg, «dove tutti i portatori di interesse potranno partecipare e dire la loro». La pubblica audizione è lo step successivo dopo l’approvazione della richiesta, da parte della Commissione tecnico normativa del ministero delle Politiche agricole. A livello normativo italiano, superata positivamente la pubblica audizione, rimangono l’approvazione da parte del Comitato nazionale vini e la successiva pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale.
«I produttori del territorio casauriense possono quindi sperare di rivendicare i loro vini come Casauria Docg in tempi brevi, anche dalla prossima vendemmia», annuncia Marulli.
L'evento si tiene ad Alanno non per caso. Il territorio, infatti, ospita la sede dell'istituto tecnico agrario Cuppari fondato nel 1859, sede di uno dei primi convegni sulla denominazione Casauria con il quale i produttori del territorio avranno modo di intensificare il percorso di collaborazione che ha già portato alla formazione di diversi studenti del corso di viticoltura ed enologia, attraverso tirocini formativi nelle cantine dell’associazione Casauria. (c.co.)