Edizione digitaleVino e olio protagonisti a Pianella
Rilancio dell’area vestina: due giorni di degustazioni, incontri e mostre di utensili
PIANELLA. Il rilancio dell’area vestina passa anche attraverso serate come quelle promosse dalla Pro loco di Pianella, con il patrocinio del Comune, all’insegna di un percorso enogastronomico che all’interno del centro storico: dopo l’antica porta Santa Maria, lungo le vie del borgo, domani e sabato vengono allestiti punti di ristoro e di degustazione dei vini delle aziende del territorio.
Ci saranno foto su vino, vendemmia e paesaggi rurali autunnali preparate per l’occasione dall'associazione Ama Pianella. Per gli amanti degli antichi mestieri, ci sarà invece un’intera piazza che ospita gli artigiani custodi delle tradizioni. Nel vecchio frantoio D’Annibale si potranno fare delle visite guidate tornando indietro di secoli, potendo ammirare presse in legno del Settecento e in ferro dell’Ottocento, oltre a tutti gli utensili d’epoca. Ci saranno inoltre degustazioni a cura del consorzio di tutela dop aprutino-pescarese.
Il palazzo Mira Cancelli ospita al pianterreno una mostra documentaria nel Museo dell’artigianato ceramico abruzzese dal titolo “Vino, olio e miele negli antichi manoscritti di Pianella”, a cura di Elso Simone Serpentini e Loris Di Giovanni. Sono esposti il manoscritto sui trappeti di Camillo de’ Felici; un manoscritto sul miele; la lettera al generale Garibaldi in cui viene annunciato per Natale l’arrivo delle olive nere e verdi di Pianella; una copia settecentesca dell’elenco dei privilegi, tra i quali quelli sull’olio, concesso dal contestabile Alessandro Sforza nel 1463 all’università di Pianella; un manoscritto di Enrico Sappia de Simone, ex cospiratore e agente segreto di Mazzini, ospite dei de’ Felici a Pianella, sul metodo di vinificazione nel Monferrato del vino fine dolce; una lettera indirizzata a Camillo de’ Felici sulla qualità dell’olio di Pianella; una rarissima edizione su Luigi de’ Felici, fratello del Barone Camillo.
Sempre nello stesso museo, a cura del direttore Diego Troiano, ci sono due mostre: a prima dal titolo “Dalla bottega all’industria” incentrata sulla produzione della società di maioliche Simac di Castelli, e “I fischietti della fornace di Vico San Rocco a Torre de’ Passeri”. La biblioteca comunale ospita due eventi e due mostre per i più piccoli.
Al secondo piano si può visitare la raccolta “Pagine di storia pianellese” e assistere, sabato alle 18, alla presentazione del libro “Intorno ai trappeti” di Di Giovanni e Serpentini, con interventi del presidente della Pro loco Edoardo Faieta e del past president Roberto Sergiacomo.
Il libro è nato dalla trascrizione di un antico manoscritto del barone Camillo de’ Felici di Pianella proveniente, come i documenti esposti in mostra, dalla collezione privata del teramano Corrado Anelli.
Ci sarà inoltre un incontro con l'artista Nikolla Rama, a cura del polo artistico Puccini, con esposizione e realizzazione estemporanea di opere.
Ci saranno foto su vino, vendemmia e paesaggi rurali autunnali preparate per l’occasione dall'associazione Ama Pianella. Per gli amanti degli antichi mestieri, ci sarà invece un’intera piazza che ospita gli artigiani custodi delle tradizioni. Nel vecchio frantoio D’Annibale si potranno fare delle visite guidate tornando indietro di secoli, potendo ammirare presse in legno del Settecento e in ferro dell’Ottocento, oltre a tutti gli utensili d’epoca. Ci saranno inoltre degustazioni a cura del consorzio di tutela dop aprutino-pescarese.
Il palazzo Mira Cancelli ospita al pianterreno una mostra documentaria nel Museo dell’artigianato ceramico abruzzese dal titolo “Vino, olio e miele negli antichi manoscritti di Pianella”, a cura di Elso Simone Serpentini e Loris Di Giovanni. Sono esposti il manoscritto sui trappeti di Camillo de’ Felici; un manoscritto sul miele; la lettera al generale Garibaldi in cui viene annunciato per Natale l’arrivo delle olive nere e verdi di Pianella; una copia settecentesca dell’elenco dei privilegi, tra i quali quelli sull’olio, concesso dal contestabile Alessandro Sforza nel 1463 all’università di Pianella; un manoscritto di Enrico Sappia de Simone, ex cospiratore e agente segreto di Mazzini, ospite dei de’ Felici a Pianella, sul metodo di vinificazione nel Monferrato del vino fine dolce; una lettera indirizzata a Camillo de’ Felici sulla qualità dell’olio di Pianella; una rarissima edizione su Luigi de’ Felici, fratello del Barone Camillo.
Sempre nello stesso museo, a cura del direttore Diego Troiano, ci sono due mostre: a prima dal titolo “Dalla bottega all’industria” incentrata sulla produzione della società di maioliche Simac di Castelli, e “I fischietti della fornace di Vico San Rocco a Torre de’ Passeri”. La biblioteca comunale ospita due eventi e due mostre per i più piccoli.
Al secondo piano si può visitare la raccolta “Pagine di storia pianellese” e assistere, sabato alle 18, alla presentazione del libro “Intorno ai trappeti” di Di Giovanni e Serpentini, con interventi del presidente della Pro loco Edoardo Faieta e del past president Roberto Sergiacomo.
Il libro è nato dalla trascrizione di un antico manoscritto del barone Camillo de’ Felici di Pianella proveniente, come i documenti esposti in mostra, dalla collezione privata del teramano Corrado Anelli.
Ci sarà inoltre un incontro con l'artista Nikolla Rama, a cura del polo artistico Puccini, con esposizione e realizzazione estemporanea di opere.