Alonso trionfa , gara capolavoro

Il ferrarista vince in rimonta il Gp di Valencia partendo dall’11ª posizione in griglia

Dal disastro del sabato al trionfo della domenica. A Fernando Alonso non riesce solo di vincere per la prima volta a Valencia, ma di farlo dopo un’impresa straordinaria. Fa impazzire la Spagna partendo undicesimo e riuscendo ad arrivare primo in una corsa tutta di talento, il passo da bicampione del mondo, con una Ferrari che dimostra i progressi compiuti dopo l’inizio insoddisfacente.

Sul podio con lui altri due campioni del mondo e altri due ex ferraristi, Kimi Raikkonen su Lotus e Michael Schumacher su Mercedes. Insomma una zampata del Cavallino, nel giorno in cui il leader del mondiale Lewis Hamilton e il campione del mondo in carica Sebastian Vettel mandano in fumo la McLaren Mercedes e la Red Bull e le loro ambizioni. E dunque nel giorno in cui per la prima volta quest’anno un pilota ripete il successo (le altre sette vittorie nell’ordine sono andate a Button, ad Alonso in Malesia, e poi a Rosberg, Vettel, Maldonado, Webber e Hamilton), lo spagnolo si riprende alla grande la vetta del campionato piloti: 111 punti contro i 91 di Webber (capace con la Red Bull di partire 19° e di arrivare quarto), gli 88 di Hamilton, gli 85 di Vettel. E la Ferrari tra i costruttori migliora di una piazza, terza con 122 punti dietro la Red Bull a 176 e alla Lotus che sale a 126.

E a questo punto vanno spese due parole su Felipe Massa, oggi 16° al traguardo e dunque senza punti, quando a un certo punto ha avuto la settima posizione. Senza i suoi punti, il Cavallino soffre quando potrebbe gioire. Con i punti di Alonso gioisce nonostante tutto, come dimostra la festa iberica dopo il taglio del traguardo. Allo start, Vettel ha mantenuto la posizione, tallonato da Hamilton, mentre Grosjean e Kobayashi hanno superato Maldonado, che si è installato davanti a Raikkonen. Intanto dalle retrovie Alonso ha guadagnato tre posizioni, partendo ottavo, e Massa altrettante, diventando decimo. Il tedesco si è staccato rapidamente dall’inseguitore, quasi 10” il vantaggio dopo nove giri. All’11° giro Alonso ha superato Hulkenberg. Hamilton ha cambiato le gomme al giro 14. Poi lo spagnolo ha sorpassato in pista Maldonado, per entrare al box alla 16/a tornata, seguito da Vettel e Grosjean un turno dopo. Quindi Alonso ha scavalcato pure Schumacher e quando ha sorpassato Di Resta, si è ritrovato quarto, a 30” dal leader della corsa. Massa è diventato settimo. Al 29° giro è entrata la safety car per un contatto tra Vergne e Kovalainen, e molti piloti hanno approfittato per fare la seconda sosta. A Hamilton è caduto il cavalletto della macchina e l’operazione è stata macchinosa e lunga. A quel punto Alonso si è ritrovato terzo, davanti al leader del mondiale, mentre Massa invece è ripiombato al 14° posto. E quando la safety car è rientrata, la Ferrari ha avuto la possibilità di attaccare, compiendo la missione: Alonso ha superato dopo un duro duello Grosjean e si è ritrovato secondo, poi addirittura primo per la rottura di Vettel. Massa, il destino non lo aiuta mai, dal canto suo è dovuto rientrare ai box per una foratura dopo un contatto con Kobayashi. Poi si è fermata anche la Lotus di Grosjean ed Hamilton, con le gomme finite, stato superato da Raikkonen e Maldonado, e poi si è ritirato dopo un contatto con il pilota venezuelano, gettando via anche quei punti importanti che avrebbe potuto incassare.