C’è la zona Turchi: 4 gol nel finale
L’attaccante specialista nelle reti segnate a pochi minuti dal termine. Baroni in ansia per Troest
LANCIANO. E’ giorno dei verdetti per la Virtus Lanciano. Si consoceranno infatti oggi le condizioni del difensore centrale Magnus Troest uscito dopo appena dieci minuti di gioco nell’incontro casalingo di sabato scorso contro il Trapani e i verdetti del giudice sportivo. Il difensore danese è stato sottoposto ad un’ecografia per valutare l’entità dell’infortunio all’adduttore. In settimana aveva avuto dei fastidi, ma non tali da impedirgli di scendere in campo. Poi, però, un movimento anomalo sul terreno di gioco ha riacutizzato il dolore tanto da costringerlo ad uscire, sostituito da Stefano Ferrario. A far capire che può essere un infortunio non di poco conto è stato lo stesso mister Marco Baroni che in sala stampa ha detto che Troest sarebbe stato sottoposto ad approfondimenti diagnostici – ecografia e poi tac – per capire se si trattava di uno stiramento o di una semplice contrattura. Oggi il responso. Ovviamente la speranza è che si tratti di una contrattura, anche se il fatto che il dolore non sia passato, anzi peggiorato fa tremare i rossoneri. Atteso oggi poi anche il verdetto del giudice sportivo che dovrebbe confermare le squalifiche di Mammarella, Thiam e Paghera. I primi due è destino che non debbano giocare contro il Palermo visto che neanche all’andata c’erano; Mammarella per squalifica e Thiam per problemi fisici. Non ci sarà Germano, anche lui alle prese con problemi muscolari. Rientrerà Di Cecco dalla squalifica e ci sarà Turchi. E questa è la notizia migliore. Turchi è l’uomo della Provvidenza capace in pochi minuti di entrare e segnare. Caratteristica condivisa con Plasmati (a gennaio passato al Siena) e Minotti, anche loro subentrati e andati a segno in zona Cesarini regalando punti preziosi. Plasmati segnò alla prima di campionato il 2-2 contro il Brescia. Entrato all’83’, all’86’ andò in gol. Veloce? Sì, ma c’è chi ha fatto meglio: Nadir Minotti. Il centrocampista al Biondi contro il Bari è entrato all’ 86’ e segnato il minuto dopo il gol vittoria . Un gol velocissimo. Primato in ambito rossonero condiviso con un suo compagno di squadra: Amenta. Anche il difensore è andato a segno dopo un solo minuto di gioco contro la Reggina. Ma spetta a Turchi la palma del migliore di questa speciale classifica dei giocatori subentrati e andati a rete. Confermando che chi entra spesso si trova ad essere determinante. I suoi quattro gol li ha messi a segno entrando dalla panchina. Ha iniziato all’ottava di campionato contro la sua vittima preferita: il Novara. Al Piola Turchi è entrato all’89’ e al 92’ ha segnato il gol del definitivo 3-0.
Ancora più decisivo il gol dell’attaccante a pochi secondi dalla fine (93’) contro il Palermo per l’1-1.
Di nuovo contro il Novara: in gol dopo 12 minuti di gioco, a 4’ dallo scadere per tre punti d’oro.
Infine contro il Trapani: ha impiegato 4 minuti per segnare il gol del pareggio a tre minuti dalla fine. A Lanciano si potrebbe cominciare a parlare di zona Turchi più che di zona Cesarini! Zona che è una delle più prolifiche per il Lanciano che ha vinto o pareggiato circa 10 partite negli ultimi minuti di gioco. Caratteristica che dimostra che la Virtus cerca fino al triplice fischio dell’arbitro il risultato e che ha carattere e determinazione. Qualità che dovrà tirare fuori nel tour de force che l’attende. Tre partite fondamentali e difficilissime in 7 giorni contro Palermo, Pescara e Spezia. La prima sabato è a Palermo fresco di promozione in A.
Teresa Di Rocco
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