Serie D

Castelnuovo con le valigie pronte: Morro d’Oro è favorito su Roseto

22 Giugno 2025

Entro martedì la decisione del patron Di Stefano che ha incontri programmati con le realtà locali. Il trasferimento del titolo sportivo avverrebbe rispettando i paletti e il regolamento della Lnd

Una settimana fa il Castelnuovo conquistava la promozione in serie D. Sembrano passati mesi, addirittura anni se si considera che la certezza è che il titolo sportivo sarà spostato. Non è cambiato niente dal dopo partita contro il Montespaccato durante il quale il patron Di Stefano ha ufficializzato quel che già si vociferava. Ovvero che il futuro sarebbe stato dirottato altrove. Nessuna possibilità di ricucire lo strappo. Una settimana è servita per capire come spostare il titolo sportivo della serie D senza toccare i paletti del regolamento della Lega Nazionale Dilettanti e, soprattutto, dove andare. Ad oggi il cerchio sembra essersi ristretto a Morro d’Oro e a Roseto degli Abruzzi. Un trasferimento destinato ad avvenire mediante la fusione con la locale formazione militante, in entrambi i casi, in Promozione. «La scrematura c’è stata», ha detto il patron neroverde Attilio Di Stefano. «Stiamo lavorando su un paio di ipotesi e credo che entro martedì sarà possibile fare una scelta ponderata». Non fa nomi Di Stefano, ma il dado è tratto. Gli incontri sono in programma con gli amministratori delle due realtà, probabilmente domani. Morro d’Oro è la più piccola, ma offre strutture e la possibilità di un approdo morbido; Roseto degli Abruzzi è più grande, ma il tessuto economico è già impegnato con due squadre di calcio e con il basket promosso in A2. Di Stefano a Roseto ha parlato con i dirigenti dell’Universal che quindi farebbe la serie D. Ma resta il fatto che c’è un’altra squadra cittadina, la Rosetata, e soprattutto c’è il basket in A2 destinato a fare man bassa di seguito di popolazione e di sponsor. Ecco il motivo per cui Morro d’Oro sembra avere più chance di accogliere il titolo di serie D del Castelnuovo Vomano. Ovviamente, entrambe le destinazioni hanno i requisiti richiesti dalla Lnd, altrimenti certi discorsi non sarebbero stati nemmeno avviati. Morro d’Oro in passato è arrivato tra i professionisti: nel 2004 la squadra presieduta dal compianto Cesare Di Nicola ha vinto il campionato di serie D con Daniele Amaolo in panchina e il figlio Ercole in campo.

Un anno in C2, nel girone C, e poi la retrocessione ai play out contro la Nocerina. Poi, il lento declino. Nel 2011 la retrocessione in Promozione e poi la mancata iscrizione al campionato. Rinasce l’Atletico Morro d’Oro che oggi si gode la Promozione. E che dalla prossima stagione potrebbe tornare a fare la serie D con il campo in erba sintetica. Dipende dalla disponibilità delle amministrazioni comunali e dall’impegno che riusciranno ad assumere le forze imprenditoriali della zona. Al momento, l’unica cosa certa è che il Castelnuovo è destinato a lasciare Castellalto.

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