Chieti, parte la rivoluzione Dieci calciatori sul mercato

Angelini allagato: rinviata al 9 dicembre la gara di domani con la Folgore Veregra Oggi l’anticipo della serie D San Nicolò-Amiternina. Giulianova, preso Mancini

CHIETI. Il maltempo ferma il Chieti. La partita in programma domani all’Angelini con la Folgore Veregra è stata rinviata per l’inagibilità dello stadio. Le forti piogge delle ultime 48 ore hanno causato l’allagamento del tunnel che porta le squadre dagli spogliatoi al campo e reso inagibile il terreno di gioco, ridotto a una pozzanghera. Inoltre, a causa della pioggia si è verificato un guasto all’impianto elettrico dello stadio. Per questo, il sindaco, Umberto Di Primio, ha firmato un’ordinanza con la quale ha disposto la chiusura dell’Angelini fino a quando non verranno ripristinate le condizioni di sicurezza dell’impianto sportivo. Tradotto in termini calcistici: il Chieti domani non gioca e recupererà la partita con la Folgore Veregra il 9 dicembre. Per i neroverdi, visto il momento negativo, non è di certo una cattiva notizia considerando anche che mercoledì riapre ufficialmente il mercato di riparazione e quindi il Chieti giocherà la prossima partita (il 6 dicembre a Recanati) con una squadra rivoluzionata. Andranno via almeno dieci giocatori e tra questi potrebbe esserci anche Totò Di Nardo, il cui rendimento non ha soddisfatto la dirigenza. Gli unici intoccabili sono Dos Santos, Del Grosso, Sbardella, Varone e Diop. In entrata, piace il difensore centrale Simone Sbardella (’93) che in neroverde ritroverebbe il fratello gemello Luca. Simone, cresciuto nel settore giovanile dell’Udinese, deve prima liberarsi dal Trastevere che al momento non sembra intenzionato a lasciarlo andare. Potrebbe tornare il difensore Vincenzo Sgambato (’88), lo scorso anno a Chieti e adesso al Gualdo Casacastalda. Per quanto riguarda gli under, c’è stato un contatto con l’esterno Mattia Balzano (’96) della Vastese. Per l’attacco, blindato Dos Santos, la società cerca un esterno perché l’intenzione di Ronci è quella di giocare con il 3-4-3.

Oggi, intanto, al Bonolis di Teramo il San Nicolò affronta l’Amiternina (ore 14,30) nell’anticipo della 14ª giornata. Epifani vuole tornare alla vittoria dopo due sconfitte e un pareggio nelle ultime tre partite, ma a tenere banco è sempre il mercato. Dopo l’addio di Lazzarini, il San Nicolò cerca una prima punta. Tre i nomi sul taccuino del ds Francesco Micciola: Orlando Aquino del Campobasso, Daniele Buongiorno del Fano e l’ex Teramo Andrea Bucchi. Per Aquino è derby con l’Avezzano e il Paterno (in vantaggio). Dal Chieti potrebbe arrivare l’esterno Roberto Esposito. La prossima settimana firma il centrocampista Stefano Cichella (’96), ex Samb.

Il Giulianova ha preso dal Monticelli il terzino Gianluca Mancini (’96), ex Teramo, che firmerà alla riapertura delle liste. Lunedì, alle 17,30, il presidente Serraiocco, il dg Bernardini e l’avvocato D’Antonio incontreranno l’attaccante Giuseppe Giglio dell’Olbia per convincerlo a tornare a Giulianova

Giammarco Giardini

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