GIUDICE ABRUZZO

Crecchio, arbitro picchiato Squalifiche per 4 anni e mezzo

LANCIANO. Per aver aggredito e colpito, con diversi suoi tesserati, l'arbitro che ha diretto la finale play out sul campo della Gladius Pescara, il Giudice sportivo ha rifilato una dura stangata al...

LANCIANO. Per aver aggredito e colpito, con diversi suoi tesserati, l'arbitro che ha diretto la finale play out sul campo della Gladius Pescara, il Giudice sportivo ha rifilato una dura stangata al Crecchio (Seconda categoria girone D), basandosi su quanto riportato dal referto stilato dallo stesso direttore di gara. Oltre a retrocedere in Terza, quindi, la formazione ortonese, multata con un'ammenda di 250 euro, dovrà fare per un bel po’ di tempo a meno di diversi suoi calciatori. Dei sette atleti squalificati, cui va aggiunto un dirigente inibito fino al 22 maggio prossimo, tre di loro hanno subìto delle punizioni esemplari, ovvero uno stop di quasi un anno e mezzo. Dovranno infatti stare lontano dai campi di calcio sino al 30 ottobre 2014 i calciatori Diego Di Paolo (per aver «strappato dalle mani dell'arbitro il cartellino rosso, sferrandogli due calci sullo stinco»), Alberto Scarinci (per aver «rincorso fino a centrocampo l'arbitro sferrandogli un pugno alle costole») e Domenico Scarinci (per aver «colpito il direttore di gara con uno schiaffo ed avergli infilato le dita in un occhio"). Più mite invece la squalifica comminata al capitano della squadra, Valerio Di Benedetto (fino al 30 ottobre prossimo), reo di «aver messo le mani sul petto all'arbitro, spintonandolo e minacciandolo gravemente». Insomma, un pomeriggio tutt'altro che tranquillo, quello vissuto domenica scorsa dall'arbitro della sezione di Teramo Altin Kamberaj. Anche due domeniche fa, a Elice, in una gara di Terza categoria, un arbitro è stato picchiato. E, quindi, la escalation di violenza non è certo un fatto episodico. Qualcuno dovrà cominciare a riflettere seriamente e non solo ai convegni.(s.d.c.)