Epifani: «Per il Delfino una gara da non fallire» 

Il doppio ex fa le carte al derby: «Teramo nel cuore. Auteri ha bisogno di una vittoria per tornare in corsa»

PESCARA. Nel club biancazzurro ha giocato e allenato Primavera e prima squadra, in biancorosso ha disputato la «migliore stagione da calciatore». Il doppio ex Massimo Epifani passa ai raggi X Pescara e Teramo in vista del match di sabato all'Adriatico. «Il Teramo ha dalla sua parte l'entusiasmo ritrovato grazie alle due vittorie di fila contro la Fermana in campionato e in Coppa Italia con il Delfino», dice il 47enne tecnico del Notaresco. «Mercoledì scorso ero al Bonolis e ho visto una squadra frizzante e ben organizzata. Conosco Federico Guidi, abbiamo frequentato insieme il corso per allenatori a Coverciano, è un allenatore molto preparato. Gli auguro di salvarsi prima possibile e, perché no, tentare l'assalto ai play off».
Dalla parte opposta, l'undici di Gaetano Auteri a caccia del riscatto. «Il Pescara ha bisogno di una vittoria convincente che possa accrescere la consapevolezza della propria forza e rasserenare l'ambiente. La società ha fatto grandi sacrifici e costruito una rosa di alto livello. Reggiana, Modena e Cesena ora sono superiori al Delfino solo perché hanno cambiato meno in estate e vengono da un percorso consolidato. Il Pescara è stato ricostruito e necessita di un po' di tempo per spiccare il volo».
Nel mirino della critica è finito anche Auteri. «Ha provato vari sistemi di gioco, è alla ricerca della soluzione migliore. Ha messo in discussione il suo credo calcistico per valorizzare le caratteristiche dei giocatori. Per me va apprezzato. Inoltre, la società gli ha ribadito la fiducia, lo ha protetto ed è un bene per il gruppo. Il passaggio dal 3-4-3 al 4-3-3? Con un centrocampista in più la difesa è più coperta, ma qualcosa si è perso in fase offensiva. Auteri ha grande esperienza, non dobbiamo insegnargli nulla, mi auguro e credo che riesca a trovare la chiave giusta. La partita contro il Teramo potrebbe è una ghiotta chance per ripartire».
Il Delfino, a -11 dalla capolista Reggiana, sembra ormai tagliato fuori dalla lotta per il primo posto. «È dura tornare in corsa, ma i campionati si vincono a marzo-aprile, tutto è possibile. Ora il calendario potrebbe aiutare Il Pescara, bisogna accelerare e sperare che le battistrada perdano qualche colpo, per poi giocarsi tutto nel girone di ritorno».
Da calciatore Epifani, pescarese doc, ha collezionato 21 presenze nel Delfino in B e in A, poi è tornato da allenatore della Primavera nel 2017-18 e, a torneo in corso, ha guidato la prima squadra per 5 partite. A Teramo, invece, ha giocato nel 1997-98 in C2 perdendo la semifinale play off contro l'Arezzo di Serse Cosmi. Al timone dei biancorossi c'era Ettore Donati e in squadra un certo Rocco Pagano. «Esperienza indimenticabile, è stata la mia stagione migliore da calciatore».
Giovanni Tontodonati