Garaffoni tira su il Giulianova: così ci salveremo

1 Dicembre 2009

Il capitano giallorosso: peccato per il gol preso alla fine a Cava, ma il punto ci sta bene.

GIULIANOVA. Una vittoria sfumata a tre minuti dalla fine può trasformare il pareggio di Cava de’ Tirreni in una mezza delusione. La realtà è diversa. E racconta di un Giulianova uscito indenne da un campo difficile contro una formazione quotata, più di quanto possa dire la classifica.
Il capitano Mirko Garaffoni non è deluso: «Abbiamo raccolto un punto fuori casa su un campo difficilissimo contro una formazione di qualità che voleva a tutti i costi uscire da una situazione di crisi. E’ vero che la vittoria era a un passo, il gol preso alla fine lascia sempre un amaro in bocca, ma all’inizio l’obiettivo era quello di tenere a distanza la Cavese. Ci siamo riusciti grazie ad una grande prestazione». L’esperto difensore parla dell’episodio finale: «E’ arrivata questa palla strana, ci ha colto di sorpresa, l’attaccante (Varriale, ndc) era lanciato e ho cercato di fermarlo.

Ero convinto di averlo fermato, ma con la punta del piede è riuscito comunque a toccare la palla. A saperlo lo avrei atterrato e preso l’espulsione, ma ormai è tardi. Non bisogna rammaricarsi. Siamo una squadra che in 15 gare ha perso solo tre volte. Questa solidità e continuità fa bene al nostro morale e alla classifica. Con questa continuità si può raggiungere la salvezza nonostante un girone che non presenta squadre deboli. Forse si poteva vincere qualche gara in più, al Fadini, ma nonostante le diverse vicissitudini siamo riusciti a far bene ed è quello che conta». La Ternana sarà di scena domenica al Fadini: «Se avesse vinto sarebbe prima, questo già ha un suo significato e rende l’idea della loro forza, anche se ha perso in casa col Real Marcianise, dimostrazione di quanto sia equilibrato e difficile questo girone. Cercheremo di chiudere il girone di andata al meglio. Per noi non sarà facile, credo però che neanche per loro lo sarà».