Gol e punti, il Teramo corre con un ritmo da serie B  

La squadra di Tedino ha lo stesso ruolino di marcia del Diavolo di Vivarini nel 2014 Domenica c’è la sfida alla matricola Picerno. Minelli: «Questa è la strada giusta»

TERAMO. 21 punti raccolti in 13 giornate. Il Teramo di Bruno Tedino ha la stessa marcia del Teramo della stagione 2014-2015, che si concluse con la promozione in serie B poi revocata dalla giustizia sportiva per il caso Savona. L'unica differenza è nel distacco dal primo posto: cinque anni fa, a sei turni dalla conclusione del girone d'andata, l'Ascoli era in testa al campionato con 26 punti, a +5 sulla squadra di Vivarini e della coppia-gol formata da Lapadula e Donnarumma.
Oggi, invece, la capolista Reggina ha 10 lunghezze di vantaggio sui biancorossi e non sembra avere segnali di cedimento. Il Teramo, però, è in crescita costante e l'approdo agli ottavi di finale di coppa Italia contro il Siena, in programma il 27 novembre (la prossima settimana ci sarà il sorteggio per stabilire se si gioca al Bonolis o in Toscana), ha dato ulteriore entusiasmo all'ambiente. Il blitz di mercoledì sul campo della Viterbese ha fatto salire a cinque, tra campionato e coppa, i successi consecutivi della truppa di Tedino.
Nella trasferta di domenica a Potenza, contro la matricola Picerno del grande ex Caidi, il Diavolo vuole allungare la sua striscia vincente e continuare a consolidare il piazzamento in zona play off. La gara di coppa Italia ha consentito a Tedino di lasciare a riposo diversi titolari e di dare spazio a chi aveva giocato di meno. In difesa c'è stato il positivo debutto del 18enne albanese Erti Gega, uno dei cinque elementi della Berretti convocati per l'impegno infrasettimanale. Nella ripresa c'è stato poi il ritorno in campo dell'attaccante Simone Minelli, che proprio in coppa Italia, tre mesi fa, aveva giocato le uniche due partite ufficiali in maglia biancorossa prima del lungo stop per guai muscolari. «Sto bene», dice Minelli, «e con un po' di minutaggio migliorerò gradualmente la mia condizione. Voglio finalmente avere quella continuità che finora non ho avuto a causa dell'infortunio. Sono contento per il mio rientro ma soprattutto per la squadra, che sta trovando solidità e compattezza di gruppo. I risultati sono una conseguenza di tutto questo, la strada intrapresa è quella giusta». Minelli, classe 1997, è considerato fin da giovanissimo un giocatore di grande talento, ma qualche problema fisico di troppo ne ha frenato l'esplosione. Ai tempi della Fiorentina Vincenzo Montella stravedeva per lui, tanto da farlo esordire, a 17 anni, in Europa League contro la Dinamo Minsk. Il Teramo ha ora a disposizione una freccia in più nel suo arco, in grado di garantire più soluzioni al reparto avanzato. Ieri differenziato per Tentardini e Costa Ferreira. Il difensore Soprano si è allenato in gruppo mentre il mediano Viero ha alternato lavoro con i compagni a esercizi specifici mostrando di essere in recupero dal problema alla caviglia. Stamani, alle 12, il patron Franco Iachini terrà una conferenza stampa al Bonolis per illustrare le iniziative benefiche in vista del Natale.
Gaetano Lombardino
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