Il Chieti sogna con Virgo E Ferro esce dalla società
I nuovi proprietari prendono l’85% del club, l’ex patron lascia: «Scelta dolorosa» Via anche Berardo, Pochetti è il nuovo dg. Domenica il big match a Senigallia
CHIETI . La Wip Finance, società svizzera di gestione patrimoniale che agisce per conto di Virgo, ha rilevato l’85% delle quote del Chieti. Daniele Ferro esce dalla società, mentre Ettore Serra resta con il 15% come vicepresidente. È questo il nuovo assetto societario del club neroverde dopo l’addio di Ferro, il giovane imprenditore che in estate ha contribuito insieme a Nicola Di Matteo al salvataggio della squadra garantendo l’iscrizione al campionato di serie D. Dopo l’uscita di Di Matteo e prima dell’arrivo della holding Virgo, Serra e Ferro avevano siglato un accordo per dividersi le quote e prendersi il 50% a testa. I nuovi accordi prevedevano il 70% a Virgo, il 15% a Ferro e l’altro 15% a Serra.
Ora un altro passo decisivo con la Wip Finance che consolida la propria posizione acquisendo l’85% delle quote con il rilevamento del 50% da Ferro e del 35% da Serra. «Per me è stato un onore essere il presidente del Chieti», dice Ferro, «non potevo fare scelta migliore in estate quando ho deciso di prendere la società. Ora, anche se con dispiacere, per il bene del Chieti è giusto fare un passo indietro perché c’è una proprietà più solida». Altair D’Arcangelo, ideatore e fondatore di Virgo, nel ringraziare Ferro per il suo impegno, ha ufficializzato il nuovo organigramma del club. Saluta il dg Adelmo Berardo, un altro dei protagonisti del salvataggio del Chieti. Il suo posto è stato preso da Paolo Pochetti, manager milanese e braccio destro di Altair, in un primo momento nominato senior advisor. Resta, invece, il ds Michele Ciccone. Le altre figure sono quelle già annunciate da tempo con Gianni Di Labio presidente, Serra vice, Marco Calabrese ceo, Franca Liani presidente onorario e Mino Ianieri team manager. Il nome nuovo è quello di Federico Andrenacci, che si occuperà dello scouting. Mentre la nuova società si assesta, la squadra di Ignoffo vola. Secondo posto in solitaria e -1 dalla vetta in vista dello scontro diretto di domenica al Bianchelli con la capolista Senigallia.
A decidere l’ultima sfida con il Castelfidardo è stato Gabriele Gibilterra, al suo secondo gol in campionato dopo quello realizzato nel derby ad Avezzano. Il primo timbro all’Angelini ha un sapore diverso. «È stato bellissimo», dice l’attaccante neroverde, «è la seconda volta che mi capita di segnare sotto una curva così importante. La prima allo Zaccheria quando giocavo con il Foggia. Ho avuto alti e bassi nella mia carriera. Sono qui a Chieti grazie al ds Ciccone e questo dev’essere l’anno della mia consacrazione». L’unica nota stonata è l’infortunio di Balic che nelle prossime ore si sottoporrà ai primi esami strumentali per capire l’entità del problema al flessore.
Giammarco Giardini
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Ora un altro passo decisivo con la Wip Finance che consolida la propria posizione acquisendo l’85% delle quote con il rilevamento del 50% da Ferro e del 35% da Serra. «Per me è stato un onore essere il presidente del Chieti», dice Ferro, «non potevo fare scelta migliore in estate quando ho deciso di prendere la società. Ora, anche se con dispiacere, per il bene del Chieti è giusto fare un passo indietro perché c’è una proprietà più solida». Altair D’Arcangelo, ideatore e fondatore di Virgo, nel ringraziare Ferro per il suo impegno, ha ufficializzato il nuovo organigramma del club. Saluta il dg Adelmo Berardo, un altro dei protagonisti del salvataggio del Chieti. Il suo posto è stato preso da Paolo Pochetti, manager milanese e braccio destro di Altair, in un primo momento nominato senior advisor. Resta, invece, il ds Michele Ciccone. Le altre figure sono quelle già annunciate da tempo con Gianni Di Labio presidente, Serra vice, Marco Calabrese ceo, Franca Liani presidente onorario e Mino Ianieri team manager. Il nome nuovo è quello di Federico Andrenacci, che si occuperà dello scouting. Mentre la nuova società si assesta, la squadra di Ignoffo vola. Secondo posto in solitaria e -1 dalla vetta in vista dello scontro diretto di domenica al Bianchelli con la capolista Senigallia.
A decidere l’ultima sfida con il Castelfidardo è stato Gabriele Gibilterra, al suo secondo gol in campionato dopo quello realizzato nel derby ad Avezzano. Il primo timbro all’Angelini ha un sapore diverso. «È stato bellissimo», dice l’attaccante neroverde, «è la seconda volta che mi capita di segnare sotto una curva così importante. La prima allo Zaccheria quando giocavo con il Foggia. Ho avuto alti e bassi nella mia carriera. Sono qui a Chieti grazie al ds Ciccone e questo dev’essere l’anno della mia consacrazione». L’unica nota stonata è l’infortunio di Balic che nelle prossime ore si sottoporrà ai primi esami strumentali per capire l’entità del problema al flessore.
Giammarco Giardini
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