Il Delfino affianca L’Aquila: c’è una coppia al comando 

MONTESILVANO . Pareggio frizzante tra l'Acqua&Sapone di Damiano Cianfagna e il Delfino Flacco Porto di Gugliemo Bonati. La striscia di vittorie consecutive dei portuali s’interrompe al Galileo Speziale, ma il punto guadagnato vale per loro il primo posto in classifica al fianco dell’Aquila. I padroni di casa, invece, allungano la serie di risultati utili. L'1-1 rispecchia l'equa distribuzione di occasioni tra due squadre estremamente propositive. Pronti, via e i padroni di casa passano in vantaggio: Vatavu apparecchia per Petito che si libera in area e fredda Falso da pochi metri (7'). I ritmi sono elettrizzanti e fioccano le palle gol. Il Delfino non sta a guardare e crea due occasioni colossali intorno al quarto d'ora. Prima un colpo di testa di Petre e poi un tentativo di Sardella, in contropiede, fanno fare bella figura all'esperto portiere Palena. La formazione di Cianfagna risponde al 27' con un gran sinistro del solito Vatavu, su calcio di punizione, che Falso disinnesca in corner. Sugli sviluppi del calcio d'angolo è Marcedula ad impegnare l'estremo difensore portuale con un colpo di testa preciso. Il Delfino prende campo e comincia a gettare le fondamenta per il pareggio. L'Acqua&Sapone abbassa troppo il proprio baricentro e al 36' Gobbo trafigge Palena con una botta terrificante da fuori area. La stoccata del numero dieci ospite riporta tutto in equilibrio e le due squadre vanno al riposo sul risultato di 1-1. La ripresa si apre con un Delfino determinato a completare la rimonta. Al 4' Petre orchestra un contropiede e serve alla perfezione Sardella, che spara addosso a Palena. La pressione ospite comincia a farsi notevole e per poco non si concreta nel gol dell'1-2, ma il diagonale di Di Nisio sibila di fianco al palo (6'). La consueta girandola di cambi non spezza il ritmo del match ed è il Delfino ad avere più benzina in corpo a metà ripresa. Un'altra grande occasione capita sui piedi di Blasioli (17'), ma il classe 2002 cestina un ottimo assist dell'imprendibile Petre. L'Acqua&Sapone cerca di scuotersi pescando dalla panchina. Cianfagna sostituisce l'esperto Di Biase con Trento e vara un iperoffensivo 4-2-4 per l'assalto finale. La ritrovata vocazione offensiva dei padroni di casa si concretizza in due tentativi di Marrone: il primo su calcio d'angolo (40'), con un colpo di testa neutralizzato da Falso; il secondo con una girata fuori di niente. Ma è troppo poco per l'intera posta in palio: la gara finisce 1-1. Entrambe le formazioni hanno messo in piedi una prestazione effervescente, spot ideale per un campionato di Eccellenza costretto alla sosta forzata.
Daniele Berardi
©RIPRODUZIONE RISERVATA.