Il capitano (ex) del Pescara Gaston Brugman, classe 1992

CALCIO / SERIE B

Il Pescara saluta Brugman: va al Parma di D'Aversa

Operazione da 2,5 milioni, al Delfino l'attaccante Brunori. Fra gli arrivi: Sottil e Tutino restano in cima alla lista delle preferenze; fra le uscite il Cosenza punta su Marras e Kanoutè, ai saluti anche Bunino

PESCARA. Affare fatto tra Pescara e Parma per il centrocampista biancazzurro Gaston Brugman. Il capitano lascia il Delfino e dal club emiliano arriva l’attaccante Matteo Brunori Sandri. Il 27enne uruguagio va in Emilia, alla corte dell'allenatore ex Lanciano Roberto D'Aversa (pescarese di adozione), a titolo definitivo per una cifra vicina ai 2,5 milioni di euro. La formula del trasferimento dovrebbe essere quella del prestito oneroso con obbligo di riscatto. Il Parma, però, per abbassare il cash a 2 milioni, ha inserito nell’operazione il cartellino del bomber italo-brasiliano Brunori Sandri, classe 1994, nella passata stagione all’Arezzo (serie C) dove ha realizzato 17 gol tra campionato e play off. Brunori, dunque, passa al Delfino a titolo definitivo (prestito oneroso con obbligo di riscatto).

Il Pescara poteva puntare anche su Fabio Ceravolo, altro attaccante in uscita dai gialloblù, ma l’operazione non era sostenibile per motivi economici, visto che il bomber 32enne ha uno stipendio fuori budget per la società del presidente Daniele Sebastiani.

Con l’ingaggio di Brunori, si va completando il reparto offensivo biancazzurro, anche se bisogna ancora reperire un paio di esterni d’attacco. Riccardo Sottil (classe 1999) è il primo nome della lista, ma la Fiorentina sta temporeggiando sul prestito, l’altro è Gennaro Tutino (classe 1996) del Napoli, l’anno scorso in prestito al Cosenza. Il Delfino spera di chiudere entrambe le operazioni, ma non è semplice.

In uscita, infine, ci sono diversi elementi che hanno partecipato al ritiro di Palena. Zauri vorrebbe tenere Manuel Marras, ma sul 26enne ex Alessandria c’è il Cosenza, che ha fatto più di un sondaggio anche per il mediano senegalese Franck Kanoutè (classe 1998). Ai saluti l’attaccante Cristian Bunino, classe 1996, pedinato da Triestina (in pole), Catanzaro e Piacenza.