Il Pineto si inceppa Montegiorgio esulta e cala il poker di gol  

PINETO. Domenica nera per il Pineto che cade in casa 4-1 sotto i colpi del Montegiorgio e incassa la prima sconfitta dell'era Rachini. Una débacle che interrompe la striscia di sette risultati utili consecutivi dei biancazzurri, scavalcati in classifica proprio dai marchigiani. Vittoria più che meritata per la squadra di Baldassarri che gioca la partita perfetta, portando sempre alto il pressing sui portatori di palla avversari e impedendo al Pineto di esprimere il proprio gioco. L'assenza a centrocampo di Amadio per squalifica pesa per i biancazzurri privi di idee e troppo prevedibili per impensierire un Montegiorgio ben messo in campo e che, con Omiccioli e l'ex di giornata Marco Mariani, ha saldamente in mano le redini della zona nevralgica del campo. Il rientro di Ciarcelluti dalla squalifica non basta ad una squadra troppo poco incisiva dalla cintola in su e che, di fatto, non riesce a produrre occasioni se non una conclusione da fuori di un Sarritzu troppo evanescente. Così dopo aver sfiorato più volte la rete del vantaggio, prima con un diagonale di Marchionni, poi con una rasoiata dalla distanza di Omiccioli e aver centrato la traversa con un calcio di punizione a rientrare di Mariani, i marchigiani passano meritatamente al 37' proprio con l'ex centrocampista del Pineto che raccoglie l'assist di Marchionni e fredda Shiba. Nella ripresa l'inerzia della gara non cambia, con un Pineto irriconoscibile e i marchigiani ad imprimere la loro lezione di calcio. Anche i giocatori che subentrano dalla panchina entrano in partita benissimo come Aloisi che, al 21', si procura il calcio di rigore che Mariani trasforma, siglando il sesto centro stagionale. Nell'occasione Alessandro si fa ammonire per proteste, un giallo che si rivelerà decisivo. E, al 29', i rossoblù perfezionano anche il 3-0 con il contropiede vincente di Nepi, che spinge in rete l'assist di Albanesi. Notte fonda per i biancazzurri al 32', Alessandro commette fallo a centrocampo lasciando i suoi in dieci. Nel finale Aloisi suggella la prestazione con un eurogol che centra l'incrocio e s'infila alle spalle di Shiba e Massa sigla il gol della biandiera, ma è troppo poco per una squadra che gioca la peggiore gara della stagione.
Roberta Di Sante
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