Inzaghi sceglie il turnover Milan, Morata è a rischio 

Stasera torna la Champions League, l’Inter cambia contro la Stella Rossa  Rossoneri a Leverkusen forse senza il bomber. Fonseca: «Serve la gara perfetta»

MILANO. L'Inter vuole tornare a correre anche in Champions League. Dopo la vittoria di sabato in casa dell'Udinese in campionato, i nerazzurri attendono stasera (ore 21) a San Siro i serbi della Stella Rossa in una gara che gli uomini di Simone Inzaghi non potranno sbagliare nella corsa per entrare tra le prime otto della nuova classifica unica. «La formula Champions è diversa, negli ultimi tre anni i gironi li abbiamo passati con altra facilità: quest'anno non si possono fare calcoli perché è un tutti contro tutti», ha spiegato Inzaghi. Motivo per cui massima allerta anche contro i serbi: «Dobbiamo fare attenzione alla Stella Rossa, è una squadra molto ben allenata che ha fatto benissimo in campionato: sarà una partita con insidie, dovremo gestirle nel migliore dei modi», ha spiegato Inzaghi. Che sta ancora cercando di ritrovare l' Inter dell'anno scorso. «Ci manca ancora quella continuità. Siamo terzi in classifica, ci sono sei capolista diverse e stiamo cercando la continuità che può fare la differenza - ha proseguito -. La concentrazione è un elemento importantissimo. L' Inter deve dare continuità alle prestazioni in questo momento, senza concedere nulla». Continuità che non ci sarà invece in termini di formazione, perché Inzaghi va verso un turnover corposo: dovrebbero infatti essere ben sette le novità dal 1' rispetto alla squadra vista a Udine. Spazio quindi al ritorno di Pavard e De Vrij in difesa insieme a Bastoni, alle fasce «nuove» con Dumfries e Carlos Augusto, mentre in mediana ci sarà Zielinski accanto ai confermati Calhanoglu e Mkhitaryan. Novità totale in attacco, infine, con la coppia formata da Arnautovic e Taremi.
La partita difensivamente perfetta per battere il Leverkusen (stasera, ore 21). Lo chiede Paulo Fonseca alla vigilia del match ed è la stessa richiesta che fece al Milan prima del match contro il Liverpool. Finì 3-1, dando il via ad una settimana tesissima che sembrava pronosticare una sconfitta nel derby e poi un addio al tecnico portoghese. La storia è andata diversamente, per fortuna del Milan che ha inanellato due vittorie consecutive e tre totali in campionato. Quello che manca però è un successo in Champions. Sappiamo che è una partita diversa dal campionato, penso che sarà una gara simile a quella fatta col Liverpool ma dobbiamo dare continuità a quello che abbiamo ottenuto», spiega Fonseca in conferenza. «Ho detto ai giocatori che per battere una squadra forte come il Leverkusen dobbiamo fare una partita difensivamente perfetta». Già dopo l'ultima di campionato, il tecnico portoghese ha spiegato che le due partite di Champions sarebbero state in un certo senso simili. Guai dunque a replicare gli errori commessi con i Reds: «Abbiamo fatto tanti sbagli col Liverpool, quando succede contro queste squadre è difficile e penso che noi abbiamo sbagliato più difensivamente. Contro queste squadre non ci saranno tante opportunità». Bisognerà capire poi se ci sarà Alvaro Morata. L'attaccante ha stretto i denti per giocare la partita col Lecce e Fonseca non si sbilancia sulla sua presenza in campo: «Vediamo come starà domani (oggi, ndr), non vogliamo correre rischi».
Angelo Caradonna