il 12 giugno la prima gara  

Juventus-Milan per la coppa Italia Costa scalpita e punta i rossoneri

TORINO . Douglas Costa scandisce il conto alla rovescia della Juventus per la prima partita del dopo-Covid, la semifinale di ritorno della Coppa Italia, contro il Milan, che riaprirà, oltre tre mesi...

TORINO . Douglas Costa scandisce il conto alla rovescia della Juventus per la prima partita del dopo-Covid, la semifinale di ritorno della Coppa Italia, contro il Milan, che riaprirà, oltre tre mesi dopo Juventus-Inter, l'Allianz Stadium di Torino. «Siamo già in attesa del 12 giugno (o il 13, la decisione definitiva oggi, ndr) per calciare quel pallone da tre punti», è il messaggio social del brasiliano In realtà contro i rossoneri alla Juventus, dopo l'1-1 dell'andata a San Siro, potrebbe bastare anche uno 0-0 per approdare alla finale del 17 giugno a Roma.
Douglas Costa ha una tremenda voglia di riscatto. Nei tre anni alla Juventus è stato a volte elogiato come l'uomo in più, spesso l'arma tattica, un jolly, ma una lunga catena di infortuni l'ha costretto a frequenti soste e faticosi periodi di recupero. Un calvario di guai muscolari che- lo ha rivelato lui stesso qualche giorno fa - gli hanno fatto valutare l'idea del ritiro. Nelle due ultime stagioni Douglas Costa ha dovuto saltare 42 partite, lo stop più lungo 109 giorni, nel finale del 2018/2019, per un problema a un polpaccio. Ma anche quest'anno i guai fisici non lo hanno risparmiato: problemi muscolari a una coscia e al bicipite femorale l'hanno lasciato fuori squadra per tre periodi, il più lungo di 43 giorni. E quando è riuscito a rimettersi a posto, a fine febbraio, pochi giorni dopo è arrivato lo stop a tutti i tornei. In questa stagione il brasiliano ha totalizzato 18 presenze, tra campionato e coppe, con due gol, ma il suo impiego totale è stato di appena 679 minuti.
MERCATO. Non demorde, però, e cerca di ritagliarsi uno spazio nella finale di campionato: potrebbe diventare pedina di scambio nella finestra di mercato. Tra le squadre interessate a lui ci sarebbe l'Atletico Madrid del Cholo Simeone. Dalla Juve all’Inter, che ieri ha ufficializzato il passaggio di Icardi al Paris Sain Germain. Il club parigino ha esercitato il diritto di riscatto per l'attaccante argentino che è già legato al Psg con un contratto fino al 2024. «'Il Club», scrive l'Inter nella nota, «ringrazia il giocatore per le sei stagioni trascorse insieme e gli augura il meglio per il prosieguo della sua avventura professionale».