L’Aquila-Samb verso il tutto esaurito Chieti ai play off per salvare la stagione 

I rossoblù di nuovo in corsa per la promozione in C: domenica (ore 15) per il big-match sono previsti circa 4.100 spettatori  I teatini rigenerati dalla cura Luiso vogliono proseguire la risalita in classifica. Per l’Avezzano decisive le prossime due gare

Il rigore calciato da Antonio Di Nardo del Campobasso, in piena zona Cesarini, giovedì scorso e respinto dal portiere della Forsempronese Marcantognini ha regalato pathos al finale di campionato del girone F della serie D. Lo ha reso incerto ed elettrizzante. Rilanciando le quotazioni dell’Aquila in ottica promozione. Tutto in pochi minuti: il gol vittoria di Costa Ferreira ad Avezzano e il pareggio di Fossombrone. Rossoblù a meno quattro dalla vetta e secondi in classifica con un big-match all’orizzonte, quello contro la Sambenedettese che domenica (ore 15) sarà seguita al Gran Sasso d’Italia-Italo Acconcia da oltre 500 tifosi. Si va verso il tutto esaurito, probabile record di presenze. Una città che palpita tifo e passione proprio in coincidenza con i giorni della memoria, quelli che ricordano il terribile terremoto del 2009. E L’Aquila calcio vuole assurgere a simbolo della rinascita della città. A cinque giornate dalla fine del campionato ha ridato speranza a un sogno. E riacceso l’ambiente, complice il calendario. Il Campobasso, al terzo pareggio di fila, non sembra più il rullo compressore di qualche settimana fa. E magari agganciandolo in vetta alla classifica potrebbe scapparci uno spareggio-promozione. Chissà! Intanto domenica ci sarà L’Aquila-Sambenedettese: roba da tutto esaurito. Oltre 4.100 spettatori. Da oggi sarà possibile acquistare i biglietti a prezzi agevolati solo per la tribuna laterale. Quella centrale e la curva sono già pieni. Non ci saranno posti vuoti, grazie alla prevendita agevolata e alle iniziative della società. Addirittura lo stadio potrebbe essere più pieno che in occasione del derby con l’Avezzano, quello di andata. Di fronte ci sarà una Sambenedettese in flessione, ma che ci crede ancora a tal punto da aver richiamato in panchina Maurizio Lauro dopo un breve interregno di Marco Alessandrini. Compito di Roberto Cappellacci sarà quello di proteggere il gruppo dall’onda lunga dell’entusiasmo post Avezzano. Un’onda lunga che si riverbera anche nella campagna di raccolta fondi online, salita fino a 250mila euro e aperta fino a maggio. Calendario alla mano quello di domenica sembra essere l’ostacolo più duro da affrontare per i rossoblù. L’Aquila deve vincere per non perdere il terreno recuperato, nella speranza di poter recuperare lo svantaggio nell’ultimo mese. Di certo sembra più difficile il cammino del Campobasso, tanto più che non sembra essere al top della forma. Sarà anche una guerra di nervi a distanza dopo che entrambi gli scontri diretti sono stati vinti dall’Aquila.
Qui Campobasso. Non c’è più la sicurezza di un mese fa. I tre pareggi di fila hanno fatto rientrare in gioco L’Aquila. Domenica sfida da non fallire contro il Riccione in difficoltà. Poi, la trasferta di San Benedetto del Tronto. Tre gare in casa e due trasferte, come L’Aquila. Ma entrambe le trasferte sono difficili. In città intanto si discute dello stadio di Selva Piana. I tifosi del a Campobasso hanno deciso: Antonio Molinari, l’ex presidente dei rossoblù, ha stravinto il sondaggio telematico per l’intitolazione, organizzato dall’amministrazione comunale. Sono state 1009 su 1169 le preferenze espresse per intitolare lo stadio all’ex presidente del Campobasso Calcio. La curva Nord sarà invece intitolata a Michele Scorrano, l’ex terzino e capitano scomparso prematuramente.
Volata play off. L’ascesa della Vigor Senigallia, ora al quarto posto e che nella passata stagione ha conteso la promozione al Pineto, sta rovinando i piani delle abruzzesi. Se i marchigiani non molleranno, saranno Avezzano, Chieti e Notaresco a disputarsi insieme al Roma City l’ultimo posto per fare gli spareggi. I play off servirebbero a salvare la stagione di Avezzano e Chieti; per il Notaresco sarebbe un ulteriore premio per un’annata comunque positiva. Molto diranno i prossimi due scontri diretti dei marsicani. Che domenica giocheranno a Riano contro il Roma City e poi ospiteranno allo stadio Dei Marsi la Vigor Senigallia. Sono due sfide destinate a incidere sul finale di stagione. Che poi proporrà sfide alla portata dei biancoverdi. Il Chieti, invece, sembra avere trovato nuova linfa dalla cura Luiso. È a quattro lunghezze dal quinto posto. Crede nella rimonta anche perché i risultati e le prestazioni delle ultime settimane impongono di provarci. Il derby di Notaresco e la sfida casalinga alla penultima giornata contro il Campobasso sono gli scogli apparentemente più duri. Il Notaresco dal canto suo domenica renderà visita al fanalino di coda Matese, poi avrà il Chieti in casa. E soprattutto sarà arbitro della corsa promozione dovendo affrontare in trasferta sia il Campobasso che L’Aquila.
©RIPRODUZIONE RISERVATA