Gabriele Tarquini, sportivo abruzzese dell'anno 2108

SONDAGGIO DEL CENTRO

L’inossidabile Tarquini re del 2018 

Trionfa il 56enne pilota di Giulianova, vincitore del campionato turismo Fia Wtcr

PESCARA. È Gabriele Tarquini il vincitore del sondaggio del quotidiano il Centro per eleggere lo sportivo abruzzese del 2018. Il 56enne pilota giuliese, che si è aggiudicato il campionato del mondo turismo FIA WTCR, ha ricevuto la maggior parte dei consensi da una speciale giuria composta da vari addetti ai lavori. Una soddisfazione non da poco per il Cinghio, già al primo posto di questa speciale classifica nel concorso del 2009 e ora nel guiness dei primati come pilota più anziano a conquistare un titolo nella storia dell'automobilismo.

Gabriele Tarquini è nato a Giulianova il 2 marzo 1962

Tarquini ha preceduto la squadra dell'Acquaesapone, capace di vincere tre titoli (scudetto, coppa Italia e supercoppa) in un anno nel calcio a 5, e la ginnasta dell'Armonia d'Abruzzo Alessia Russo, medaglia di bronzo ai mondiali di ginnastica ritmica a Sofia. Fuori dal podio il presidente della Figc Gabriele Gravina e la pallavolista Claudia Scampoli, medaglia d'argento alle Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires. Segnalazioni, infine, per altri atleti abruzzesi che si sono messi in luce come i piloti di moto Andrea Iannone e Federico D'Annunzio, la squadra del Civitella Colormax promossa in serie A di calcio a 5, il pluriscudettato nazionale di pallanuoto Francesco Di Fulvio, le promesse dell'atletica Gaia Sabbatini e Mara Di Quinzio, gli allenatori di serie A Di Francesco, D'Aversa e Giampaolo.
Ecco i pareri raccolti.
Vincenzo Marinelli (presidente onorario Pescara Calcio): «Il mio voto va a Gabriele Gravina, una persona capace che ha scalato le gerarchie a livello federale. Sono sicuro che sarà in grado di rilanciare il calcio italiano dopo il caos legato alle iscrizioni delle squadre».

Gabriele Gravina, presidente della Figc

Paolo De Angelis (presidente lega basket femminile): «Mi ha impressionato l'impresa del pilota Gabriele Tarquini che ha conquistato un mondiale a 56 anni».
Sabatino Aracu (presidente nazionale e internazionale hockey e pattinaggio): «Esprimo la mia preferenza per Alessia Russo, la ginnasta dell'Armonia d'Abruzzo che ha vinto la medaglia di bronzo ai mondiali di ginnastica ritmica di Sofia».

La ginnasta Alessia Russo, terza classificata

Enio Remigio (delegato regionale handball): «Penso che meriti un encomio l'AcquaeSapone di calcio a 5. Vincere tre titoli in un anno non è impresa da poco».
Giulio Delfino (radiocronista Rai): «Punto su Eusebio Di Francesco che nella scorsa stagione ha raggiunto le semifinali di Champions League e in questa ha portato la Roma agli ottavi nonostante gli abbiano venduto i pezzi migliori».
Francesco Di Girolamo (presidente regionale basket): «La mia citazione è alla memoria di Vittorio Fossataro, storico dirigente per 50 anni al vertice del Roseto Basket, scomparso a inizio novembre».
Luciano Campitelli (presidente Teramo Calcio): «Ho avuto modo di apprezzare le qualità morali di Gabriele Gravina, l'artefice del Castel di Sangro dei miracoli ora al vertice della Figc. Gli auguro le migliori fortune».
Sandro Di Berardino (consigliere nazionale calcio a 5): «Il triplete di successi dell'Acquaesapone inorgoglisce tutto il movimento abruzzese del calcio a 5. Complimenti alla società».

L'AcquaeSapone calcio a 5, seconda classificata

Vitantonio Liuzzi (ex pilota formula 1): «Voto Tarquini che, a distanza di nove stagioni, è salito sul gradino più alto del podio vincendo la coppa del mondo turismo con la Hyundai».
Emidio Santacroce (delegato regionale attività giovanile Figc): «Parteggio per il Civitella Colormax di calcio a 5, una piccola realtà di 1.700 abitanti salita alla ribalta della serie A grazie a un progetto serio e oculato».
Jarno Trulli (ex pilota Formula 1): «Fa riflettere se penso che Gabriele Tarquini aveva smesso di correre in Formula 1 due anni prima del mio esordio nel 1997. Ora lo ritrovo campione del mondo ancora al volante di una vettura».
Mario Di Marco (presidente Cus Chieti): «Scelgo Alessia Russo perché non è mai facile primeggiare in una disciplina dura e dispendiosa di energie come la ginnastica ritmica».
Mauro Marrone (presidente federciclismo Abruzzo): «Ritengo meritevole la ciclista abruzzese di adozione Marta Bastianelli, che ha conquistato la medaglia d'oro nella prova su strada femminile agli europei di Glasgow».
Quintildo Petricola (dirigente stella d'argento Antoniana Tennistavolo): «Mi associo alla maggioranza e voto Gabriele Tarquini perché vincere un titolo a quell'età regala sempre un'emozione speciale».
Riccardo Bergamini (vice presidente nazionale Fijlkam): «Resto nel mio ambito e spendo il mio voto per il talento pescarese Alessandro Caputo che si è laureato campione mondiale juniores di kickboxing».
Amedeo Pomilio (direttore tecnico Pescara Pallanuoto): «La convocazione in nazionale giovanile del nostro tesserato Cesare Mancini rappresenta un punto di partenza per il rilancio di questa società».
Manuel Estiarte (presidente onorario Pescara Pallanuoto): «Assegno l'oscar sportivo del 2018 a Francesco Di Fulvio che, oltre a vincere scudetto e coppa Italia con la Pro Recco, si conferma uno dei punti di forza del Settebello azzurro».
Luciano Ginestra (presidente federtennis Abruzzo): «È un onore per il nostro comitato la recente vittoria dello scudetto femminile di Anastasia Grymalska che ha mosso i primi passi nel ct Pescara».
Giuseppe Taraborrelli (consigliere nazionale bocce): «Sono un appassionato di motori e consegno il mio voto al pilota di Collecorvino Federico D'Annunzio che ha vinto il titolo italiano nel Civ National Trophy 1000».
Fabrizia D'Ottavio (ex ginnasta): «Rimango vicina alle farfalle dell'Armonia d'Abruzzo prendendo come esempio il bronzo mondiale di Alessia Russo».
Francesco Giorgini (allenatore calcio): «Il mio concittadino Gabriele Tarquini si è superato vincendo ancora un titolo mondiale a 56 anni. Gli auguro le migliori fortune visto che a smettere non pensa proprio».
Giuseppe Orfanelli (presidente regionale scherma): «Mi ha colpito il bis di Gaia Sabbatini che si è confermata per il secondo anno consecutivo vincendo i tricolori juniores di atletica leggera sulla distanza degli 800 e 1500 metri».
Augusto D'Agostino (presidente Aterno Pescara atletica): «Do la preferenza a Mara Di Quinzio per la sorprendente medaglia d'oro conquistata ai campionati italiani juniores di salto in alto».
Francesco Di Fulvio (pallanuotista nazionale italiana): «Non è stato un anno eccelso per il Pescara Calcio, ma spero tanto che la mia squadra del cuore possa tornare presto in A».
Morgan De Sanctis (team manager Roma): «Voto per l'AcquaeSapone calcio a 5. Vincere tre titoli in un anno significa tanta roba. Grande plauso alla società».
Consuelo Mangifesta (ex pallavolista): «Complimenti vivissimi alla vastese Claudia Scampoli che ha vinto una splendida medaglia d'argento nel beach volley alle Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires».
Germano D'Arcangeli (allenatore Roseto Sharks Basket): «Spendo il voto per Gabriele Tarquini, uno sportivo verace che non si arrende mai al passare degli anni».
Enzo Imbastaro (presidente regionale Coni): «Prendo come simbolo del 2018 sportivo a livello abruzzese la medaglia di bronzo della ginnasta Alessia Russo ai mondiali di Sofia».
Daniele Ortolano (presidente comitato regionale Figc): «L'elezione al vertice della Figc di Gabriele Gravina rappresenta un motivo d'orgoglio per l’Abruzzo».
Francesco Ettorre (presidente nazionale federvela): «Credo che l'exploit di Gabriele Tarquini al mondiale turismo sia l'avvenimento sportivo dell'anno in ambito regionale».
Tommaso Lanci (presidente Sieco Impavida Ortona): «C'è un giovane pallavolista, Oreste Cavuto di Tollo, salito sul tetto del mondo a 22 anni con la Trentino Diatecx. Oltre a vincere il mondiale per club, ha conquistato pure la medaglia d'oro con la maglia della Nazionale B ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona».
Cristiano Carpente (presidente regionale nuoto): «Tra gli sport di squadra nessuno ha vinto in Abruzzo come l'AcquaeSapone. Peccato per l'eliminazione in Europa».
Umberto Lorenzetti (coordinatore tecnico Unione Rugby L'Aquila): «Direi l'AcquaeSapone che si è aggiudicata campionato, coppa Italia e supercoppa nel calcio a 5».
Vincenzo Vivarini (allenatore Ascoli): «Stimo Marco Giampaolo che sta portando la Sampdoria ad alti livelli. È un grande lavoratore e fa sempre giocare bene le squadre che allena».
Rocco De Nicola (presidente regionale sport equestri): «Da appassionato di motori ho apprezzato l'impresa di Gabriele Tarquini nel mondiale turismo. Vincere un titolo all'ultima gara di un campionato è sempre un'emozione speciale».
Salvatore Vittorio (delegato regionale calcio a 5): «Rinnovo la mia candidatura per l'AcquaeSapone che rappresenta un modello per le altre società abruzzesi del calcio a 5».
Monica Lestini (pallavolista Santa Teresa): «Mi ha emozionato la cavalcata di Claudia Scampoli ai Giochi Olimpici Giovanili di beach volley. Le auguro un futuro roseo».
Enrico Obletter (allenatore nazionale italiana softball): «Il miglior risultato abruzzese del 2018 sportivo, per quanto mi riguarda, è il terzo mondiale vinto in carriera da Gabriele Tarquini. Significa che a 56 anni si può ancora migliorare».
Mariangela Verna (presidente regionale federboxe): «Il titolo italiano vinto dal pugile avezzanese Ivan Di Berardino è il fiore all'occhiello di un anno che ha visto uno sviluppo crescente di questa disciplina».
Fabio Grosso (allenatore Verona): «Premio Roberto D'Aversa, che ha portato il Parma in serie A senza passare per i play off».
Lorenzo Di Giacomo (ex pugile): «Plaudo al tecnico del Montesilvano di calcio a 5 femminile Gianluca Marzuoli che ha ricevuto la panchina d'oro a Coverciano per i successi in coppa Italia e supercoppa».
Fabio Di Camillo (presidente Fipav Abruzzo): «È stato un anno fantastico per la pallavolo abruzzese con l'ottima organizzazione del trofeo delle regioni e scelgo l'atleta Claudia Scampoli che ha conquistato un argento alle Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires».
Franco Bolami (presidente Vastese): «Per noi vastesi Andrea Iannone è un'icona dello sport regionale. Nonostante qualche difficoltà della sua Suzuki è riuscito a salire quattro volte sul podio nel mondiale della MotoGP».


©RIPRODUZIONE RISERVATA