Lanciano-Capezzi, la strada è in salita: il Livorno è in vantaggio

22 Giugno 2015

Il centrocampista della Fiorentina si allontana dalla Virtus. Calda la pista che porta al portiere Nocchi della Juventus

LANCIANO. Le speranze della Virtus Lanciano di accaparrarsi Leonardo Capezzi sono appese a un filo. Al giovane e talentuoso centrocampista di proprietà della Fiorentina infatti mira anche il Livorno: il club viola, dopo la stagione positiva di Capezzi a Varese, quest’anno vuole darlo con la formula del prestito secco, ma soprattutto punta a ritrovarsi tra dodici mesi un giocatore pronto per la prima squadra. Per questo la società gigliata preferirebbe affidare il suo gioiellino a una formazione con ambizioni dichiaratamente d’alta classifica: Capezzi, classe 1995, deve insomma dimostrare di essere pronto a lottare per obiettivi ambiziosi in una piazza che parte per vincere, dove la concorrenza per una maglia da titolare è agguerrita e titolata. Sotto questo aspetto la società amaranto offre indubbiamente più garanzie, e parte un passo avanti alla Virtus. I rossoneri sono in concorrenza col Livorno anche per il centrale difensivo della Roma, Elio Capradossi, che è uno dei tanti nomi sul taccuino della dirigenza frentana reduce dal campionato Primavera. Gli altri sono il centravanti Mamadou Tounkara e il centrocampista Lorenzo Pellegrini.

Di ragazzi che arrivano direttamente da formazioni giovanili però la Virtus non ne vorrebbe più di un paio. La preferenza è per i ragazzi promettenti che abbiano comunque maturato un’esperienza in Lega Pro o in Serie: i modelli da seguire sono quelli di Leonardo Gatto e Luigi Sepe; ma anche Andrea Conti e Davide Agazzi sono esempi indicativi.

Non per niente la società rossonera punta a rinnovare il prestito degli ultimi due. In ogni caso, per quanto riguarda i ragazzi freschi di Primavera, il primo obiettivo è il portiere laziale Guido Guerrieri (1996). Sempre per quanto riguarda la porta, la Virtus apsetta risposte dall’Hellas Verona per il rinnovo di Nicolas, ma non trascura altre opzioni: praticamente sfumato Gabriele Perucchini (1991), pare più facile arrivare a Timothy Nocchi (1990), di proprietà della Juventus. Nocchi è in cerca del riscatto che può passare solo attraverso un’annata da titolare. Oltre alla Virtus ha provato a tentarlo la Carrarese, club di Lega Pro che lo ha lanciato quattro anni fa. Tra l’altro, proprio nella partita pareggiata 1-1 al Biondi con i toscani, fece faville. Nocchi tuttavia preferirebbe non scendere di categoria, dopo tre stagioni sempre sul punto di sfondare tra i cadetti, ma nelle quali è sempre rimasto defilato. Se ci sarà o meno la stretta finale con Nocchi, la settimana decisiva dovrebbe essere proprio questa, perché il portiere potrebbe rientrare in una trattativa più generale con la Juventus, visto che con i piemontesi entro il 25 giugno va risolta la comproprietà di Mame Thiam. Oltre a definire la proprietà dell’attaccante senegalese, in agenda c’è pure un eventuale prestito di Alberto Cerri, che ovviamente è vincolato alla contrattualizzazione da parte del club bianconero.

Andrea Rapino

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