Mamona segna a raffica il baby d’oro trascina la Vastese alla salvezza

VASTO. Si chiama Samuel Blue Junior Mamona. È arrivato a Vasto in punta di piedi a fine gennaio, da perfetto sconosciuto. Quattro mesi dopo, è diventato il miglior marcatore della Vastese a soli 19...

VASTO. Si chiama Samuel Blue Junior Mamona. È arrivato a Vasto in punta di piedi a fine gennaio, da perfetto sconosciuto. Quattro mesi dopo, è diventato il miglior marcatore della Vastese a soli 19 anni. Sette gol in 15 presenze: alla sua età, nel girone F di serie D, meglio ha fatto solo Pampano del Montegiorgio (nove reti) che, però, ha giocato più partite. Padre belga e mamma italiana, Mamona è nato a Pesaro e ha la doppia cittadinanza. È cresciuto nell’under 17 della Sampdoria, poi il passaggio alla Vis Pesaro, in serie C, dove ha esordito il 29 novembre 2020 contro il Padova. La Vastese, su intuizione del ds Nicola D’Ottavio, lo ha preso in prestito dalla Vis Pesaro. Mamona è un esterno sinistro nel 4-3-3, ma spesso l’allenatore D’Adderio lo ha schierato da seconda punta o attaccante centrale nel 4-4-2. «Vasto è il mio trampolino di lancio», dice il 19enne attaccante biancorosso, «questa esperienza in D, la prima nel calcio dei grandi, mi sta aiutando molto. Dopo essere uscito dalle giovanili della Sampdoria, non penso di aver fatto un passo indietro scendendo in serie D. Giocare nelle giovanili è facile, lì non impari tanto perché non c’è il peso del risultato. In D, invece, e in piazze importanti come Vasto, un giovane può farsi le ossa». La squadra di D’Adderio, dopo il pari in extremis raggiunto con il Castelnuovo, tornerà in campo domani per il recupero a Montegiorgio. «Ci mancano ancora 4-5 punti per raggiungere la salvezza», dice Mamona, le cui prestazioni non sono passate inosservate. Su di lui ci sono Verona, Sassuolo, Pordenone e Virtus Entella. «Sogno di giocare nei professionisti, ma ora penso a finire bene la stagione con la Vastese», conclude l’italo-belga, che ha la passione per la musica e suona il pianoforte.
Domani in campo per i recuperi anche il Giulianova, in casa col Porto Sant’Elpidio, e il Pineto a Vastogirardi. A Notaresco, intanto, l’allenatore Massimo Epifani, dopo l’aggressione subìta a Vasto, ha scelto il silenzio stampa. (g.g.)
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