Pescara

Modena-Pescara, Tsadjout a rischio forfait. Vivarini pensa a Di Nardo

27 Settembre 2025

Il centravanti ha un problema muscolare. Oggi si decide se rischiarlo al Braglia Il tecnico pronto a cambiare l’attacco. Intanto è ufficiale Gravillon che su i social scrive: «Torno dove tutto è iniziato»

PESCARA. Allarme in attacco per il Pescara: Frank Tsadjout è a rischio per la gara di domani (ore 17.15) a Modena. Il gigante italo-camerunense, durante l’allenamento di ieri mattina, ha accusato un fastidio al quadricipite. Ieri pomeriggio si è sottoposto agli esami strumentali (responso negativo e nessuna lesione) e oggi verrà valutato, ma la sua presenza domani in campo dall’inizio è un grande rebus. Nel caso in cui non dovesse farcela dal 1° minuto, allora il tecnico Vincenzo Vivarini cambierà il terminale offensivo del suo 3-4-2-1.

Al momento il maggior indiziato a prendere il posto in avanti è Antonio Di Nardo. Per l’attaccante napoletano sarebbe la terza gara da titolare, dopo quelle contro Cesena e Mantova. Di Nardo spera di partire dall’inizio, magari ripagando la fiducia con Vivarini con un gol, dopo quello segnato al Venezia due settimane fa. Per Di Nardo andare a bersaglio sarebbe un bel regalo di compleanno in vista di martedì quando spegnerà 27 candeline.

Per il resto, la formazione dovrebbe essere la stessa che ha sconfitto l’Empoli, ovvero Capellini, Brosco e Pellacani a comporre il pacchetto difensivo. Centrocampo affidato al tandem Squizzato-Dagasso, con Oliveri e Corazza esterni. Olzer e Valzania confermati alle spalle dell’unica punta, che, come detto, potrebbe essere Di Nardo. Oggi Vivarini scioglierà gli dubbi durante la rifinitura e poi salirà sull’autobus direzione Modena. A fare da contraltare alla possibile assenza di Tsadjout, ieri è stato ratificato il tesseramento di Andrew Gravillon. È arrivato l’ultimo documento dalla Turchia, dove il difensore ha giocato nelle ultime due stagioni, e domani il 27enne centrale nato in Guadalupa sarà in panchina e probabilmente mercoledì farà il debutto nel turno infrasettimanale con il Sudtirol.

«Finalmente ci siamo dopo mesi di attesa e lavoro ho trovato un club dove tutto è iniziato. Grazie al Pescara e al presidente Sebastiani per la fiducia, ma vorrei anche dire un grande grazie ai miei migliori amici, alla mia famiglia e a mia moglie», ha scritto il difensore sui social. Nato a Pointe-à-Pitre, Andrew Gravillon è tornato a Pescara, dove ha spiccato il volo per il grande calcio. Diciotto mesi giocati tra gennaio 2018 e giugno 2019. Dopo Pescara è andato al Sassuolo, poi l’Ascoli e il salto in Ligue 1 dal 2020 al 2023 con le maglie del Lorient e dello Stade Reims. Poi è tornato in A con il Torino, prima dell’esperienza in Turchia nell’Adana Demirspor. Nel massimo campionato turco ha giocato per quasi due anni, ma lo scorso ottobre si è rotto il crociato. Si è svincolato da qualche mese e adesso ha trovato l’accordo con il Pescara con un contratto fino a giugno. Domani potrà guardare i suoi compagni dalla panchina, ma anche i tanti tifosi pescaresi che arriveranno a Modena per la partita. Fino a ieri sera erano 830 i biglietti comprati dai sostenitori del Delfino in prevendita, che terminerà oggi pomeriggio. L’esodo biancazzurro è pronto.