Paone re degli Allievi nella Pescara-Castiglione
Ciclismo: il 15enne calabrese si aggiudica la gara in memoria di Dino Ciani Oltre 120 partecipanti, premi ai primi dieci e all’Istituto comprensivo locale
CASTIGLIONE MESSER RAIMONDO. Samuele Paone, con il numero 68, è il vincitore della 24ª edizione della corsa ciclistica riservata alla categoria Allievi Pescara-Castiglione Messer Raimondo che si è svolta ieri mattina. Paone, 15enne che viene dalla Calabria e corre con il team "Catanzaro nel cuore Cz", ha raggiunto il traguardo in corso Umberto I davanti ai 121 partecipanti.
«La vittoria non è solo mia», ha detto dopo l'arrivo il corridore, «ma di tutto il mio team, la mia squadra ha fatto la sua parte importante per questo risultato e li ringrazio tutti». Secondo al traguardo è stato il numero 88, Luigi Acampora del Progetto Ciclismo Sorrentino. Terzo il numero 5 Giovanni Palmisano della "G.S. Ciclistico Grottaglie Asd TA".
Gli atleti, provenienti da varie regioni, hanno partecipato con impegno alla gara in linea riservata alla categoria Allievi, chiamata “classica dannunziana”, che anche quest’anno ha emozionato appassionati e sportivi per i 60 km in programma tra salite impegnative e lunghi rettilinei.
La gara si corre in memoria del ciclista Dino Ciani, scomparso 11 anni fa, grande appassionato di sport originario di Castiglione. Alle 12, nella sala convegni del Comune, durante la premiazione è stata ricordata la sua figura davanti alla moglie, al figlio e a numerosi amici.
La Pescara-Castiglione è una gara alla quale in passato hanno preso parte, con ottimi piazzamenti, ciclisti diventati importanti nel panorama nazionale e internazionale come Danilo Di Luca che vinse l'edizione del 1992 e Dario Cataldo, vincitore dell'edizione 2000 e terzo classificato nell'edizione successiva.
Il primo classificato, come da desiderio della famiglia Ciani-Ridofli, ha ricevuto in premio un'opera d'arte creata per l'occasione dal ceramista e scultore teramano Nino Di Simone che si è ispirato alla "Nike di Samotracia" ritrovata nel 1863 nel mare Egeo e risalente al II secolo avanti Cristo. Sono stati premiati i primi dieci ciclisti giunti al traguardo. Quarto si è classificato Leonardo Fanfulla della "G.S ciclistico Grottaglie", della stessa squadra anche il quinto, Alessandro Monaco. Sesto Kristiano Sinaj della Asd Noce, settimo Giovanni Mauro della Catanzaro nel cuore; 8° è giunto Gianmarco Minchini della Neri Sottoli, 9° Francesco Venditti della Digiotek team; 10° è arrivato Antonio Ruvolo della SS Cambria gs Pozzarello.
Un riconoscimento è stato assegnato anche agli studenti dell'Istituto comprensivo di Castiglione che si sono cimentati nella stesura di un racconto incentrato sullo sport. La gara è valevole anche come prima prova per il trittico dell'Adriatico, la seconda prova sarà il trofeo città di Spoltore in programma per il 29 giugno e la terza sarà la Pescara-Roccacaramanico.
Grande soddisfazione per la riuscita della manifestazione è stata espressa dalla famiglia di Ciani e dagli organizzatori nel corso della cerimonia di premiazione.
«Sono tanti gli atleti e i team che ogni anno decidono di partecipare», ha sottolineato uno degli organizzatori, Mauro Giangrande, «e la cosa non può che farci piacere. E' una gara che dà lustro a Castiglione. Ci auguriamo che come accaduto in passato anche i nomi di questi ragazzi diventeranno presto noti».
Evelina Frisa
©RIPRODUZIONE RISERVATA