PESCARA. Cresce l’attesa in città per la sfida di sabato (ore 21.15, diretta Raidue) che potrebbe sancire il ritorno del Pescara in serie B. La vittoria per 1-0 ottenuta sul campo degli umbri pone il Delfino in una posizione di vantaggio, ma Baldini giustamente invita i suoi a mantenere altissima la concentrazione perché la promozione è ancora tutta da conquistare e la Ternana venderà cara la pelle all’Adriatico. E sarà uno stadio Adriatico vestito a festa, con il tutto esaurito: già venduti tutti i biglietti a disposizione, non ci sono più tagliandi per i sostenitori del Pescara. Saranno in  ventimila sugli spalti, un sold-out annunciato ma che è stato realizzato a tempo di record (prevendita iniziata a mezzanotte, pochi minuti dopo la partita di Terni). Tanti sportivi sono rimasti a secco e hanno espresso il proprio rammarcio sui social. La risposta della città è stata eccezionale, un pubblico del genere (che avrebbe riempito uno stadio da 40mila posti) non ha nulla a che vedere con la serie C, e forse nemmeno con la B. Uno scenario simile meriterebbe la massima categoria, una enorme passione purtroppo soffocata negli ultimi anni da risultati tutt’altro che brillanti.

Sabato prossimo l’undici di Baldini partirà dall’1-0 ottenuto al Liberati e potrà giocare per due risultati su tre. Questa la regola: andrà in B chi, tra andata e ritorno, avrà segnato più gol. A parità di reti realizzate nei 180′, tempi supplementari. In caso di ulteriore parità tutto si deciderà ai calci di rigore. Non conterà più la posizione finale di classifica nella stagione regolare. 

Oggi alle ore 18 la ripresa degli allenamenti. Sabato, Baldini potrebbe recuperare Pellacani. In questo caso Letizia tornerebbe terzino destro. Davanti, assente Merola, probabilmente Ferraris esterno con Tonin riferimento centrale e uno tra Bentivegna e Cangiano a sinistra.

GIUDICE SPORTIVO. Squalificati tre calciatori in vista di Pescara-Ternana (sabato 7 giugno, ore 21.15): Andrea Vallocchia, espulso in apertura della gara di andata per un fallaccio  su Squizzato. Inoltre, è scattata la squalifica per Davide Merola e Niccolò Squizzato del Pescara che hanno ricevuto un cartellino giallo nel corso della sfida im Umbria ed erano già diffidati. Squizzato è stato sanzionato anche con 500 euro di multa.

Il Pescara ha ricevuto anche una multa di mille euro: “Per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel Settore Curva Ovest, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato: 1. prima dell’inizio della gara e al 42° minuto del primo tempo, tre fumogeni nel recinto di gioco, senza conseguenze; 2. prima dell’inizio della gara, al 10°, all’11°, al 14°, al 19° e al 39° minuto del primo tempo e al 43° minuto del secondo tempo, dieci petardi di media intensità nel recinto di gioco, senza conseguenze”. 

Il Giudice Sportivo ha inflitto un’ammenda di duemila euro alla Ternan: “Per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel Settore Curva Est, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato, al termine della gara mentre la squadra arbitrale stava rientrando negli spogliatoi, una monetina che colpiva un tesserato della società avversaria all’altezza del collo, senza conseguenze”.