Cristian Galano

DOMANI LA SFIDA A VERONA

Pucciarelli stringe i denti, Sottil vuole il pass salvezza 

L’attaccante del Pescara si allena in gruppo e sarà convocato per la gara con il Chievo
Il tecnico pensa al rilancio di Del Grosso dall’inizio. Busellato favorito a centrocampo

PESCARA . L’ultimo sforzo per scacciare il fantasma della serie C. Domani (ore 21) il Pescara cercherà di staccare il pass salvezza a Verona contro il Chievo. A distanza di oltre sei mesi dal blitz di Udine con il Pordenone (0-2 il 25 gennaio), i biancazzurri proveranno a cogliere un successo che li metterebbe al riparo da spiacevoli sorprese. Violare il Bentegodi sarebbe un’impresa titanica per una squadra che dopo la vittoria con i friulani ha disputato sette partite in trasferta perdendole tutte. In realtà, anche un pareggio potrebbe bastare, ma solo se arrivassero buone notizie dagli altri stadi (se il Perugia perdesse a Venezia, o pareggiasse e il Cosenza vincesse con la Juve Stabia, o se l’Ascoli perdesse in casa con il Benevento). In caso di ko, invece, i play out sarebbero inevitabili e il Pescara potrebbe addirittura retrocedere direttamente se il collegio di garanzia del Coni restituisse al Trapani almeno uno dei due punti di penalizzazione. Meglio pensare al campo e a una sfida che si preannuncia avvincente, visto che il Chievo deve fare risultato per centrare i play off.
Le ultime dal Poggio. Sospiro di sollievo per Sottil, ieri Pucciarelli ha svolto una parte dell'allenamento con i compagni e sarà convocato. Toccherà all’allenatore decidere se schierare dall’inizio l’attaccante di proprietà del Chievo, oppure (ipotesi molto più probabile) utilizzarlo nel corso della gara. Sottil dovrebbe confermare il 4-3-2-1 piazzando il rientrante Galano e Clemenza (o Pucciarelli) alle spalle di Maniero. A centrocampo Busellato favorito su Kastanos per giocare accanto a Palmiero e a Memushaj. In difesa, davanti a Fiorillo, a destra Zappa, in mezzo Bettella e Drudi (in vantaggio su Scognamiglio) e a sinistra Del Grosso è favorito su Masciangelo per rilevare l’infortunato Balzano.
Qui Chievo. Aglietti dovrebbe confermare lo stesso undici che venerdì ha vinto a Benevento. L’unico dubbio riguarda il playmaker con l’ex interista Obi in ballottaggio con Esposito. Nel 4-3-3, tra i pali Semper, in difesa Dickmann, Leverbe, Rigione e Renzetti, a centrocampo Segre, Obi (o Esposito) e Garritano, in attacco Ceter, Djordjevic e Vignato. Assenti per infortunio Vaisanen e l’ex juventino Giaccherini.
Sottil vs Aglietti. Prima sfida tra i due tecnici che in passato si sono affrontati varie volte in campo con l’allenatore del Pescara, ex difensore affidabile e grintoso, impegnato a marcare Aglietti, centravanti dal fisico possente, bravo nel gioco aereo e anche con i piedi. Sottil con le maglie di Udinese, Reggina e Catania ha giocato 5 volte contro il Chievo senza mai riuscire a batterlo (2 pareggi e 3 sconfitte). Ben più soddisfacente il ruolino di Aglietti che da giocatore ha duellato con il Delfino in 5 occasioni segnando due reti (con Reggina e Verona) e collezionando 2 vittorie, 2 pareggi e un ko. Da tecnico Sottil non ha mai sfidato il Chievo, mentre il bilancio di Aglietti con il Pescara in 9 gare è di 3 sconfitte, 5 pari e una sola vittoria, quella pesantissima nella semifinale play off 2019 all’Adriatico che lanciò il suo Verona verso la A. «L’anno scorso ha goduto lui, ora tocca a noi», il commento del presidente biancazzurro Daniele Sebastiani.
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