Riparte il podismo, a Rossi la prima gara dopo il coronavirus

PESCARA. Il podismo agonistico è tornato in campo, in Abruzzo, seppur con una formula competitiva lontana dalle affollate partenze dei periodi normali. L’occasione è stata offerta da un evento di...

PESCARA. Il podismo agonistico è tornato in campo, in Abruzzo, seppur con una formula competitiva lontana dalle affollate partenze dei periodi normali. L’occasione è stata offerta da un evento di corsa in montagna, una disciplina che ben si presta al distanziamento senza problemi di assembramento. Sono stati 21 i podisti che hanno preso parte alla gara denominata 1ª Alba Virtual Trail prevista sulla distanza di 10,8 chilometri svoltasi ad Antrosano, in provincia dell’Aquila. La manifestazione è stata organizzata dalla società Usa Sporting Club Avezzano in collaborazione con la Fidal regionale.
Nel rispetto del regolamento sul distanziamento, che non consente partenze con podisti allineati dietro una linea, gli atleti, dotati di microchip collegato a un sistema di rilevamento satellitare Gps, sono partiti in fasce orarie scelte da loro con un distanziamento minimo di 20 minuti tra una partenza e l’altra. Partenza e arrivo nell’area di piazza Arcobaleno. Il percorso era presidiato da personale dell’organizzazione, e guidato con nastri di colore diverso e da segnaletica direzionale posta agli incroci.
Si è imposto il mezzofondista aquilano Matteo Rossi (Atletica Gran Sasso), specialista delle gare su pista dai 3.000 metri in su, che ha impiegato 43’5’’, il quale ha inflitto notevoli distacchi cronometrici agli inseguitori: secondo Mirko Fantozzi (Usa Avezzano) 46’31”, terzo Eugenio Taricone (Passologico Pescara) 49’54”. Tra le donne, primo posto per Daniela Leonardi (Usa Avezzano), 12ª assoluta in 1h 00’18”, davanti a Moira Franchi (Usa Avezzano) 1h 00’59”, terza Erica Croce (Runners Chieti) 1h 14’00”.
Roberto Ragonese
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