Roseto, che debutto Montecatini va ko Finale contro la Pielle

22 Settembre 2024

A Livorno parte bene la Liofilchem, oggi si assegna il trofeo Il coach Gramenzi non si nasconde: obiettivo la promozione

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HERONS MONTECATINI: : Benites 6, Trapani 5, Chiera 8, Dell’Uomo 9, Mastrangelo 8, Fernandez 2, Natali, Sgobba 4, Arrigoni 10, Klyuchnyk 6, Aminti, Giannozzi. Allenatore: Barsotti.

LIOFILCHEM ROSETO: Traini 6, Durante 6, Pastore 5, Donadoni 6, Aukstikalnis 13, Guaiana 8, Dellosto 4, Sacchetti 19, Tiberti n.e., Tsetserukou 9, Zannier. Allenatore: Gramenzi.

Note: parziali 13-21, 24-42 e 41-59.
LIVORNO
Roseto apre al meglio la nuova annata sportiva: a Livorno la Liofilchem, nonostante lo stop di Tiberti, ferma gli Herons Montecatini in semifinale di Supercoppa e strappa il pass per provare a vincere il trofeo della manifestazione. Finale oggi alle ore 17,15, sempre a Livorno, contro i padroni di casa della Pielle che hanno battuto 63-62 Ruvo di Puglia di coach Rajola.
In avvio della prima semifinale Gramenzi si affida a Sacchetti, Durante, Guaiana, Aukstikalnis, Tsetserukou, mentre dall’altra parte coach Barsotti risponde con Chiera, Klyuchnyk, Benites, Arrigoni e Mastrangelo. A sbloccare il tabellone è Sacchetti che infila ben 4 punti consecutivi; lo segue Guaiana che trova il 2-6. Partenza buona, dunque, per la formazione rosetana che oltre a trovare canestri importanti difende forte, mettendo in difficoltà i toscani. Montecatini con Arrigoni e Mastrangelo prova a ricucire il divario, ma Aukstikalnis con 6 punti consecutivi torna ad allungare (6-11). I rosetani sono in partita e comandano senza difficoltà il primo periodo: dopo 10’ il punteggio è di 13 - 21. In apertura della seconda frazione di gioco a dare spettacolo tra le fila biancazzurre è di nuovo Aukstikalnis che infila 5 punti di seguito portando Roseto sul 13-26. Dopo 2’ di gioco gli Herons sono ancora alla ricerca di punti: ci pensa l’ex di serata Klyuchnyk a sbloccare la situazione (15-28). Ma col passare dei minuti è ancora Roseto a prevalere, non solo grazie a delle ottime giocate in attacco, ma anche per mezzo della difesa aggressiva vista in campo fin dal primo minuto: dopo 15’ i toscani hanno ben 11 palle perse. Si va così all’intervallo lungo sul punteggio di 24 – 42. Al rientro dagli spogliatoi gli Herons provano a ricucire lo strappo, ma le lunghezze di distanza accumulate dai primi 20’ sono troppe e così il periodo termina sul 41 – 59. Niente da aggiungere sugli ultimi 10’ di gioco che sono stati una pura formalità: il punteggio finale recita 58-76. Roseto conquista, così, la finale nella prima competizione ufficiale di questa stagione dimostrando di essere molto forte sul campo. Sugli spalti da segnalare alcuni scontri tra le due tifoserie che hanno finito per offuscare il pomeriggio. «In attacco dobbiamo fare molto meglio di così ma siamo ancora all’inizio», commenta coach Gramenzi a fine partita, «lo stesso vale anche per la difesa: abbiamo fatto bene nei primi 20’ ma poi abbiamo fatto qualche errorino. Dopo esserci fatti sfuggire la promozione lo scorso anno, ripartiamo con quell’obiettivo». Si torna in campo al PalaModigliani con palla a due prevista per le 17,15.
Chiara Zanella