Tennis

Sinner, peccato: Alcaraz rimonta da 0-2 e trionfa al Roland Garros. Una finale da leggenda

8 Giugno 2025

Jannik parte forte poi cede al quinto set 4-6, 6-7, 6-4, 7-6, 7-6 nella finale parigina più lunga dell'Era Open in 5 ore e 29’’. Trionfo azzurro invece nel doppio femminile con Errani e Paolini 

PARIGI. Sfuma sul più bello il sogno di Jannik Sinner al Roland Garros: in una finale epica trionfa lo spagnolo Carlos Alcaraz, che si impone al super tie-break in rimonta con i parziali di 4-6, 6-7, 6-4, 7-6, 7-6 dopo oltre 5 ore e mezza di spettacolare lotta e annullando anche 3 match point.  Lo spagnolo si conferma campione a Parigi per il secondo anno di fila.

ERRANI PAOLINI. Sara Errani e Jasmine Paolini trionfano ancora a Parigi. Le azzurre campionesse olimpiche hanno vinto il titolo al Roland Garros, battendo nella finale di doppio femminile dello slam parigino Anna Danilina (Kazakistan)/Aleksandra Krunic (Serbia) in tre set con il punteggio di 6-4, 2-6, 6-1.

 "L'anno scorso abbiamo perso in finale e fu dura ma adesso siamo qui con questo trofeo ed è bellissimo". Si può riassumere con le stesse parole di Jasmine Paolini, pronunciate mentre alza al cielo la coppa del Roland Garros insieme con Sara Errani, l'impresa che le campionesse azzurre hanno compiuto sulla terra rossa del Philippe Chatrier.

Una rincorsa iniziata nel 2024, quando le due azzurre furono sconfitte da Coco Gauff e Katerina Siniakova, ma conclusasi in un caldo pomeriggio parigino con il 6-4, 2-6, 6-1 sulla coppia Anna Danilina-Aleksandra Krunic. Un percorso lungo il quale hanno anche conquistato l'oro olimpico (sempre a Parigi) e pochi giorni fa anche gli Internazionali d'Italia a Roma. Contro Danilina e Krunic, la partita inizia bene, poi è messa in discussione nella seconda frazione ma finalmente viene ripresa e stravinta nel terzo e decisivo set. E' il tripudio azzurro sugli spalti, dove il tifo italiano si è fatto sentire per tutto il match. In campo sorrisi e lacrime. Sara e Jasmine non nascondono le emozioni mentre alzano la coppa.