Teramo, l’ora della riscossa Guidi: assenze? Niente alibi 

Il Diavolo cerca punti a Pontedera, sugli spalti ci sarà anche il patron Ciaccia

TERAMO . Urge una svolta in casa Teramo. La squadra di Federico Guidi affronta oggi la seconda trasferta di fila sul campo del Pontedera (ore 14,30) con l'obiettivo di riscattare la pesante sconfitta di Carrara. La classifica è preoccupante (il Diavolo è scivolato al quartultimo posto) e bisogna cambiare passo in fretta per tirarsi fuori dalla zona play out. Nel frattempo si respira un po' di serenità sul fronte societario dopo la notizia del dissequestro del 60% delle quote del club disposto giovedì dal gip di Roma. Sugli spalti dello stadio Mannucci è previsto il ritorno della nuova dirigenza biancorossa, guidata dal patron Davide Ciaccia. Continua, intanto, l'emergenza-infortuni. Il rientro tra i convocati, a sorpresa, del difensore Daniele Trasciani, out da metà settembre, ha fatto scendere da 9 a 8 il numero degli indisponibili (l'elenco include lo squalificato Piacentini) ma sarà comunque un Teramo super incerottato quello che sfida il Pontedera dell'ex Magnaghi. L'ultima vittoria esterna del Diavolo risale a due mesi fa (1-2 a Pistoia) mentre in campionato il successo manca da circa un mese (3-2 al Bonolis con la Fermana).
La vigilia. «Il clima, ovviamente, è più sereno», ha detto Guidi alla vigilia, «perché la notizia che riguarda la società ci ha fatto tornare alla normalità. A livello psicologico era inevitabile avvertire un po' tra noi il peso della situazione dei giorni scorsi. A Carrara l'approccio è stato positivo, ma dopo lo schiaffo ricevuto siamo usciti completamente dal match e per questo mi sono voluto scusare con i nostri tifosi a fine partita. Nelle prime sedute di allenamento di questa settimana mi sono limitato a osservare l'atteggiamento dei giocatori. Adesso c'è bisogno di uomini veri e di mettere in campo fame e orgoglio. Durante il lavoro quotidiano ho visto la squadra rispondere bene. Sono sicuro che non mancheremo sul piano dell'atteggiamento e della voglia di lottare, pur tra tante assenze. Contro il Pontedera, squadra molto temibile tra le mura amiche, saremo cortissimi», ha fatto notare il tecnico biancorosso, «ma mi fa piacere sottolineare il fatto che Trasciani mi abbia chiesto di partecipare alla trasferta, per stare in gruppo, con appena due allenamenti nelle gambe. Gli infortuni? Quando ci sono i tre impegni settimanali paghiamo sempre pegno. Qualcosa stiamo evidentemente sbagliando, sia dal punto di vista metodologico che a livello sanitario, per i recuperi troppo lenti. È chiaro che la rosa va ampliata, ma prima della riapertura del mercato ci sono quattro partite da affrontare e avremo modo di fare valutazioni approfondite su come intervenire».
Le scelte. Sono 20 i convocati per la gara odierna. Ai lungodegenti Birligea, Bouah, Cuccurullo, Kyeremateng e Rossetti si sono aggiunti i nomi del centrocampista Viero e del terzino Lombardo, entrambi alle prese con problemi fisici. Rientra il mediano Fiorani mentre in difesa Bellucci si avvia a tornare dal primo minuto al posto dello squalificato Piacentini. Tra i pali l'esperto Perucchini, reduce dal debutto con la Carrarese, è in vantaggio sul baby Agostino. Si profila il solito ballottaggio tra Rillo e Ndrecka nel ruolo di terzino sinistro. La conferma del modulo 4-3-3 resta l'opzione più probabile, anche se Guidi in settimana ha provato qualcosa di diverso (la difesa a tre, per esempio) che potrebbe tornare utile a gara in corso.
Settore giovanile. Nella prima giornata di ritorno la Primavera 3 del Teramo ospita al Bonolis il Grosseto (ore 15,30). Soddisfazione, intanto, per il centrocampista classe 2007 Manuel Fava che ha giocato con la rappresentativa under 15 di Lega Pro contro i pari età dell'Inter indossando la fascia di capitano.
Gaetano Lombardino
©RIPRODUZIONE RISERVATA.