La denuncia del sindacato Fials Abruzzo (Federazione italiana autonomie locali e sanità): “Il personale va in pensione e non viene sostituito. Pronto soccorso di Pescara è insufficiente per tutta la provincia”.
In poche ore impennata di 36 casi nella notte del 10 marzo, alcuni sono sotto osservazione: non si esclude che soggetto asintomatico abbia contagiato altri. Negativo il governatore Marsilio
Salta il rifornimento per i malati. Pasqualone (Fials): «Fatto gravissimo, le aziende che hanno sbagliato devono pagare»