Teramo: il tavolo istituzionale in prefettura sul viadotto Cerrano della A14 (foto di Luciano Adriani)

TERAMO / PREFETTURA

A14, no divieto mezzi pesanti su viadotto Cerrano

Scongiurata deviazione del traffico autostradale sulla statale 16. Persiste l'obbligo di circolazione a una sola corsia su entrambe le carreggiate

TERAMO. Nessun divieto alla circolazione per il traffico pesante sul viadotto Cerrano dell'autostrada A14. La decisione è scaturita dal tavolo istituzionale convocato dal prefetto di Teramo, Graziella Patrizi, per valutare le ricadute sulla viabilità dai rischi sicurezza di uno dei viadotti coinvolti dal provvedimento di sequestro della procura di Avellino. Dopo un serrato confronto tra i rappresentanti del ministero delle Infrastrutture e i tecnici di Autostrade per l'Italia, si è deciso di rinviare a una successiva riunione tecnica, la prossima settimana, la valutazione di uno studio con cui Autostrade per l'Italia ha monitorato i pilastri e i giunti del viadotto in questione, e da cui risulterebbe che il rischio è ridotto a zero. In ogni caso, qualora dovesse intervenire un provvedimento di dissequestro della magistratura irpina sulla parte esterna del viadotto, resterebbe l'obbligo di circolazione su una sola corsia di entrambe le carreggiate. Nel corso della riunione _ presenti i rappresentanti delle forze dell'ordine e delle amministrazioni del territorio _ si è discusso dei riflessi negativi di un eventuale divieto al transito dei mezzi pesanti con conseguente deviazione sulla parallela statale 16 Adriatica tra i Comuni di Giulianova e di Città Sant'Angelo. È stato il presidente della Provincia di Teramo, Diego Di Bonaventura, a far rilevare le gravissime difficoltà, anche in caso di maltempo, di un provvedimento del genere, che avrebbe ripercussioni negative sulla viabilità locale e sulle popolazioni dei centri costieri, stante anche l'attuale chiusura del casello di Roseto degli Abruzzi della A14.