Alba adriatica: perde alle slot e simula una rapina 

Il 60enne non sapeva come giustificare alla moglie l’ammanco di mille euro

ALBA ADRIATICA. Perde mille euro in contanti al videopoker e per giustificarsi con sua moglie simula una rapina. Ma la bugia viene smascherata: non solo la consorte viene a sapere dei soldi buttati con il gioco d’azzardo, ma l’uomo rimedia anche una denuncia per simulazione di reato.
Protagonista della vicenda è un 60enne incensurato di Alba Adriatica che dopo aver perso l’ingente somma, giocando alle slot machine e al videopoker in un esercizio della zona, per giustificarsi con la moglie del consistente ammanco la mattina successiva ha presentato una denuncia ai carabinieri di Alba Adriatica per rapina. Nel corso dell’esposizione dei fatti, molto lacunosi e con qualche contraddizione, l’uomo ha riferito che la sera precedente, dopo essersi fermato sulla strada per espletare urgenti bisogni fisiologici dietro ad un cespuglio, era stato raggiunto alle spalle da un giovane incappucciato, con una felpa nera, che lo aveva strattonato violentemente facendolo cadere a terra e sottraendogli il portamonete contenente, appunto, i mille euro.
Dopo una serie di riscontri effettuati dai carabinieri e risultati tutti negativi, messo alle strette, l’uomo alla fine ha confessato la verità. Ha così raccontato ai militari di aver deciso di inscenare una rapina per giustificarsi con la moglie dell’ammanco del denaro perso ai videopoker. E così per l’uomo, terminati tutti gli accertamenti del caso da parte dei carabinieri, è scattata la denuncia per simulazione di reato.
Alex De Palo
©RIPRODUZIONE RISERVATA.