Alba, il viadotto dell'A14 si sta sgretolando / Le foto

Il ponte di via Ascolana perde pezzi di cemento e restano scoperti i ferri sia sull’impalcato che sul pilastro centrale. La struttura ha quarant’anni

ALBA ADRIATICA. Viadotto cade a pezzi ad Alba Adriatica: è allarmante il degrado del ponte dell’A14, da cui ora spuntano anche le barre di ferro del cemento armato. La via è una di quelle di accesso ad Alba più importanti, via Ascolana in contrada Basciani, che collega Alba con la provinciale 259; il ponte è quello costruito quarant’anni fa insieme all’autostrada A14 che vi passa sopra, posto vicino al luogo dove doveva inizialmente sorgere il casello Val Vibrata e che taglia a metà la campagna albense. L’immagine peggiore, invece, non è più quella dello stato di abbandono della zona sotto al ponte, di frequente piena di rifiuti di ogni genere e imbrattata, ma ora è diventata quella della condizione del cemento armato della struttura stessa, sgretolata in più punti su entrambi i lati, sia quello verso il mare, che quello verso i monti. Il cemento, infatti, ha perso pezzi praticamente ovunque e le barre di ferro non più coperte spuntano diffusamente sia dall’impalcato sotto la carreggiata autostradale, ossia nella parte orizzontale, sia dalla pila verticale che regge il ponte al centro, maggiormente visibile dalle auto che passano in via Ascolana, preoccupando per il palese senso di scarsa sicurezza.

Il problema, in realtà, è evidente da diversi anni e interessa anche altri ponti cittadini su cui transita il traffico autostradale, ma negli ultimi tempi in quello di via Ascolana lo sgretolamento si è allargato pericolosamente, arrivando ad interessare quasi completamente la struttura e lasciando cadere pezzi sull’asfalto. Un intervento da parte di chi di gestisce l’autostrada, quindi, sembra urgente, anche per chiarire i reali pericoli per il traffico automobilistico, sia di quello che passa sopra che di quello che transita sotto il ponte.

Luca Tomassoni

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