Arboretti presenta le due liste: «Il passato è da evitare»

GIULIANOVA. Moltissime persone hanno partecipato, sabato scorso al Kursaal, alla presentazione dei candidati delle due liste in appoggio a Franco Arboretti, “Il cittadino governante” e “Per...
GIULIANOVA. Moltissime persone hanno partecipato, sabato scorso al Kursaal, alla presentazione dei candidati delle due liste in appoggio a Franco Arboretti, “Il cittadino governante” e “Per Giulianova Franco Arboretti sindaco”.
«Il passato è già stato sperimentato», ha dichiarato Arboretti, «se lo conosci lo eviti». I 32 candidati, uno alla volta, si sono presentati alla platea e hanno espresso la motivazione per la quale hanno aderito al progetto politico del Cittadino governante e hanno specificato, ognuno in base alla propria attitudine e professione, il campo in cui si impegneranno: scuola, rifiuti, tasse, sociale. Tra i candidati figurano anche gli ex segretari locali di Pd e Sel, Albert Pepe e Valfrido Di Odoardo, e l’attuale segretario di Rifondazione, Elisa Braca. «Sono orgogliosa di far parte di questa coalizione», ha dichiarato Braca, «perché è l’unica in grado di portare un vero cambiamento alla città, basandosi sui valori del rispetto e della dignità di ogni cittadino».
L’intervento dei candidati, oltre ad essere applaudito dalla platea, è stato anche tradotto nella lingua dei segni, per le persone non udenti presenti in sala. «Venti anni di malgoverno», ha ribadito il candidato sindaco Arboretti, «delle giunte Cameli, Ruffini e Mastromauro hanno avviato Giulianova sulla via della decadenza. Alle prossime elezioni si presentano molto indeboliti mentre, nel centro destra, sono addirittura divisi su tre fronti. Noi puntiamo a un nuovo rinascimento». All’indomani della presentazione, Arboretti ha tenuto a ringraziare coloro che hanno dimostrato la loro attenzione al Cittadino governante. «Grazie per tanta vicinanza», si legge nella nota dell’associazione politica, «Tante strette di mano, tanta partecipazione ci lasciano sperare in un reale cambiamento nella cita pubblica locale. Stavolta il cambiamento è davvero possibile». (m.t.)
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