MARTINSICURO

Auto rubate, presa la banda: arrestati tre giovani foggiani

Indagini dei carabinieri, sarebbero anelli di una catena criminale probabilmente più lunga e organizzata

MARTINSICURO. Sono sospettati di essere anelli di una catena criminale probabilmente più lunga e organizzata, i tre foggiani arrestati dai carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica, coordinati dal maggiore Gianluca Ceccagnoli, in collaborazione con i colleghi di Cerignola. Le nuove "leve" del sodalizio hanno età comprese fra i 26 e i 32 anni.

La procura della Repubblica di Teramo, che coordina le indagini sui furti di auto a inizio agosto, ha chiesto ed ottenuto dal gip l’ordinanza con le misure cautelari nei confronti di tre persone accusate di aver rubato due auto tra Martinsicuro e Monteprandone (Ascoli Piceno): una Land Rover Sport e un’Alfa Romeo Stelvio, per un valore complessivo di circa 80mila euro. L’accusa è di furto aggravato in concorso e i tre sono stati posti agli arresti domiciliari in Puglia. Non avrebbero agito da soli, però. I militari stanno, infatti, identificando altri due complici. La banda aveva raggiunto la Val Vibrata il 9 agosto con l’obiettivo di mettere a segno i furti. Nella notte ha messo a segno il raid, per poi tornare nel Foggiano a bordo dell’auto di uno dei tre. Grazie alle indagini e alle telecamere della rete autostradale è stato possibile risalire all’identità dei malviventi. Le immagini dei caselli dell’A14 di Val Vibrata e Foggia hanno permesso di individuare la vettura, mentre le telecamere ai varchi di Martinsicuro e Monteprandone sono state l’altro tassello utile per la lettura della targa.
Alex De Palo