Bruna, la cagnolina salvata dai vigili del fuoco

TERAMO

Cani prigionieri nel cunicolo di 11 metri sotto terra / SALVATO UNO L'ALTRO E' MORTO / VIDEO

Recuperata Bruna, uno dei due maremmani: l'altra Briciola non ce l'ha fatta. I vigili del fuoco e gli specialisti del Gos dell'Aquila hanno scavato a lungo a Casanova di Cortino

TERAMO. Questa mattina (venerdì 17 novembre) alle 6,30, dopo molte ore di  lavoro (72 di ricerche e 24 di scavi), i vigili del fuoco di Teramo, in collaborazione con i colleghi aquilani del gruppo GOS, sono riusciti a liberare la cagnetta Bruna. La seconda cagnolina, Briciola, è invece stata trovata morta attorno alle ore 13 sempre di venerdì 17.

Particolarmente impegnative le operazioni di intervento, rese complesse dalla dalla lunghezza del cunicolo e dalla presenza di molta roccia.  Briciola, la cagnolina più giovane, era stata invididuata con la videocamera di ispezione, ma per essere raggiunta è stato dovuto  rimuovere un ultimo tratto di terra e roccia.

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Ecco Bruna, il primo cagnolino liberato dopo 24 ore di scavi dal cunicolo profondo 11 metri
Le operazioni di recupero dei vigili del fuoco vanno avanti per raggiungere il secondo cane, Briciola, a Casanova di Cortino

I due cani da caccia sono finiti in un cunicolo profondo 11 metri in un bosco nei pressi della frazione Casanova di Cortino. Si tratta di due cani maremmani  - una cagnolina di poco più di un anno e un cane di circa cinque anni - che durante una battuta di caccia, mentre inseguivano un animale selvatico, si sono infilati in un profondo cunicolo, rimanendo bloccati all'interno.

I cani erano  stati individuati grazie ai radiocollari di cui sono dotati, ma la ridotta ampiezza del cunicolo, largo circa 30 centimetri, il cui foro d'ingresso è stato trovato alla base di un enorme masso aveva impedito il loro recupero. I vigili del fuoco erano riusciti ad individuarli con una sonda collegata ad una videocamera, alla profondità di circa undici metri.