sant’omero 

Casa di riposo ancora nel limbo 

Pepe: la Regione tace sul futuro della Campanini e dei 22 operatori

SANT’OMERO. A quasi due mesi dalla presentazione dell’interpellanza al presidente della giunta regionale, Marco Marsilio e all’assessore delegato, Piero Fioretti, sul futuro della casa di riposo “Campanini” di Sant’Omero, il consigliere regionale del Pd, Dino Pepe, denuncia il totale silenzio sull’argomento. «Si sarebbe dovuto discutere di questo importante tema nel corso del consiglio regionale del 10 dicembre scorso, ma da allora non abbiamo avuto più notizie in merito dal governatore e dal suo delegato», dichiara Pepe, «Credo che questo sia veramente un bruttissimo segnale per l’intero territorio vibratiano, l’ennesimo che arriva dall’amministrazione di centrodestra, dopo l’appello inascoltato degli amministratori locali, in particolare il Comune di Sant’Omero e l’Unione dei Comuni “Val Vibrata” che si erano spesi per ottenere una rapida risoluzione a questa vicenda».
Nell’interpellanza, Pepe chiedeva quali misure la giunta regionale intendesse adottare per risolvere le problematiche relative alla sede della “Campanini” ed entro quanto tempo. «Voglio ricordare che siamo in presenza di una struttura storica, a cui la precedente giunta di centrosinistra aveva concesso 160mila euro per lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento strutturale», conclude il vice capogruppo regionale del Pd. «Chiediamo quindi alla Regione di impegnarsi affinché vengano superate le criticità attuali e siano garantiti i diritti dei 20 utenti ospitati al momento e dei 22 operatori che vi lavorano».
Alex De Palo
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