Castellalto, il Comune prenderà un mutuo per la palestra

CASTELLALTO. Nel consiglio comunale del 27 settembre scorso la maggioranza del Comune di Castellalto fa sapere in una nota di avere «approvato una variazione di bilancio per l’accensione di un mutuo...
CASTELLALTO. Nel consiglio comunale del 27 settembre scorso la maggioranza del Comune di Castellalto fa sapere in una nota di avere «approvato una variazione di bilancio per l’accensione di un mutuo destinato al completamento della palestra di Castelnuovo Vomano. Si tratta di un’azione concreta che abbiamo intrapreso per portare a compimento un’opera vitale sul nostro territorio a servizio di un plesso scolastico frequentato da circa 600 alunni. Dopo varie e ripetute interlocuzioni formali, che sono agli atti, tenute con il ministero e con il governo regionale, senza aver ricevuto mai risposta sulla possibilità di ricevere un finanziamento per il completamento della palestra, abbiamo deciso di contare sulle nostre forze, dato che il Comune di Castellalto può vantare un bilancio sano che consente capacità di indebitamento».
L’annuncio arriva dopo la bufera politica scatenata dalle dichiarazioni, nello stesso consiglio, del capogruppo di minoranza Graziano Rampa, che aveva parlato di un contributo per la palestra promesso al Comune dalla consigliera regionale della Lega Simona Cardinali in cambio di un aiuto per le prossime regionali. La maggioranza infatti continua: «Abbiamo gentilmente declinato l’invito del gruppo di minoranza all’incontro con la consigliera Cardinali, dal momento che la stessa non aveva minimamente interloquito con il sindaco e quindi pareva non trattarsi di una vera e propria visita istituzionale. D’altra parte la dichiarazione del consigliere Rampa non fa altro che confermare quale fosse il reale intento dell’incontro. Come gruppo di maggioranza abbiamo dunque, in tempi non sospetti, preso le distanze da questo comportamento politico di bassissimo livello. Teniamo a precisare che non abbiamo perso o rinunciato ad alcun finanziamento, ma ci siamo semplicemente tenuti a debita distanza da quelle che reputavamo vane promesse elettorali e che forse oggi prendono la forma di fatti politici assai più gravi. A tal proposito ci chiediamo quale sia la posizione degli altri tre consiglieri di minoranza che hanno partecipato all’incontro con la consigliera regionale, dal momento che, né in consiglio la consigliera Tini che era presente, né successivamente nessuno ha rilasciato dichiarazioni preso le distanze dal caso in questione. Lo chiediamo alla consigliera Rita Ettorre, esponente di Forza Italia e responsabile regionale di Azzurro Donna, nonché al consigliere Gianni Di Stefano che nel consiglio precedente aveva ricordato l’incontro dicendo di esserne portavoce».
La maggioranza di Castellalto conclude: «Ci chiediamo come mai le ripetute richieste ufficiali formulate alla Regione non hanno ancora trovato risposta. Forse è come ha dichiarato Rampa, bisognava accedere ai fondi seguendo un’altra strada?».