Colonnella, ladri messi in fuga da nebbia artificiale e inchiostro nero

Assalto alla ditta Brt Spedizioni, i banditi incendiano il camion della vicina Crm e poi tentano invano il furto della cassaforte

COLONNELLA. Un piano ben congegnato che, però, ha fatto più danno (alle due aziende colpite) che guadagno (per i ladri fuggiti a mani vuote). Il sistema d’allarme ha impedito il colpo alla Brt Spedizioni di contrada Isola tra Colonnella e Monteprandone, ha creato una cortina di nebbia e la cassaforte che ha resistito alla mola spruzzando un getto di inchiostro indelebile che ha finito per macchiare tutto quanto era custodito all’interno compresi i quattro banditi incappucciati.

Erano circa le 4 di ieri quando i malviventi, con il volto coperto, giubbini e guanti, hanno fatto tentato di rubare il denaro e i valori custoditi nella cassaforte situata negli uffici dello stabilimento Brt. Prima di fare irruzione nella sede del corriere espresso hanno studiato un modo per distrarre le forze dell’ordine ed ostacolarne l’arrivo agevolando così la fuga. Alla vicina Crm Spa, azienda del settore idraulico, i banditi hanno infatti forzato il cancello d’ingresso. Poi, hanno messo in moto, manipolando i contatti elettrici, un furgone cassonato che hanno spostato sotto il cavalcavia autostradale dove passa l’unica strada in entrata ed in uscita per Isola. E hanno cosparso il mezzo di liquido infiammabile (le taniche sono state rinvenute nei pressi) dandogli fuoco. I bagliori erano visibili fin dall’autostrada tanto che sono stati chiamati i vigili del fuoco, partiti da Nereto e San Benedetto.

I banditi avevano i minuti contati. Il rogo del furgone doveva servire per ritardare l’arrivo dei carabinieri. Dopo aver appiccato le fiamme sono andati alla vicina sede della Brt. Hanno forzato l’ingresso e sono saliti negli uffici. Nel frattempo è scattato l’allarme che ha diffuso una nebbia artificiale azzerando la visibilità. Con la mola i banditi hanno cercato di aprire il forziere ma l’altro sistema di protezione ha spruzzato inchiostro nero indelebile sul contenuto della cassaforte rendendolo inutilizzabile. A quel punto i malviventi sono fuggiti per le campagne. Indagano i carabinieri delle compagnie di Alba, della stazione di Colonnella e della compagnia di San Benedetto, che sono in possesso delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della Brt.

Alex De Palo

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