migliora l’aggredito che resta ricoverato in ospedale 

Coltellate nel parco, s’indaga anche su un altro litigio

ROSETO. La Procura ha disposto un supplemento di indagine sull’accoltellamento di A.T., il 38enne rosetano violentemente aggredito nel parco Patrizi qualche settimana fa. L’uomo, inizialmente...

ROSETO. La Procura ha disposto un supplemento di indagine sull’accoltellamento di A.T., il 38enne rosetano violentemente aggredito nel parco Patrizi qualche settimana fa. L’uomo, inizialmente ricoverato in gravi condizioni, da qualche giorno è stato dichiarato fuori pericolo. Dopo l’arresto del 59enne Claudio De Ruggeris e della 41enne Patricia Elisabet Sposetti, inizialmente denunciati per lesioni gravissime e poi accusati di tentato omicidio aggravato da futili motivi nei confronti di A.T., il pm Greta Aloisi ha disposto un accertamento medico nei confronti della donna affidando l’incarico al medico legale Cristian D’Ovidio.
Secondo i carabinieri la donna avrebbe raccontato che il giorno prima dell’accoltellamento A.T. sarebbe entrato nella roulotte dove abita la coppia e qui si sarebbe impossessato di una fiala di metadone, 400 euro e di un televisore dopo un violento litigio con la stessa. Da qui la necessità, da parte ella Procura, di affidare una consulenza medica sulla donna e il 38enne.
Secondo inquirenti e investigatori potrebbe essere legato a quanto avvenuto nella roulotte la violenta discussione scoppiata tra i tre il giorno dopo quando la donna ha inferto quattro coltellate ad A.T., colpendolo al tronco e a una gamba mentre l’uomo con la mazza gli ha dato un colpo in testa. Un’aggressione violentissima maturata, secondo la ricostruzione dei carabinieri, nell’ambito del mondo della tossicodipendenza. Le ordinanze di custodia sono state firmate dal gip Roberto Veneziano su richiesta del pm Greta Aloisi. Alla base del provvedimento, in particolare, il pericolo di reiterazione del reato e la pericolosità dei due arrestati.(d.p.)
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