ATRI

Coltiva marijuana in un casolare, nei guai 37enne di Montesilvano

Piantagione scoperta dalla polizia, l'uomo aveva avviato una fioritura in passato a Morro D'Oro.

ATRI. Gli agenti del Commissariato di Atri hanno arrestato un 37enne, sorpreso nella flagranza del reato di produzione e detenzione ai fini di spaccio di un ingente quantitativo di marijuana. Secondo quanto ricostruito dalla polizia l'uomo, che vive e risiede a Montesilvano, aveva in pochi mesi, messo su una vera e propria coltivazione di piante di marijuana, allestita in un casolare abbandonato alla periferia di Atri, lontano da occhi indiscreti.

Il 37enne, già noto alla polizia, era stato a arrestato lo scorso anno per fatti analoghi: avrebbe gestito una piantagione di marjiuana in Morro d’Oro, e all’epoca, furono trovate 42 piante di circa un metro di altezza. La polizia  ritiene che l'uomo aveva deciso, dopo la condanna, di rilanciare, incrementando la produzione di sostanza stupefacente cambiando anche comune.

Dopo alcuni servizi di appostamento, è stato sorpreso con 249 piante di marijuana, di altezza media di circa 80 cm, la maggior parte delle quali già fiorite. Le piante sono state sequestrate  insieme al complesso impianto di irrigazione e coltivazione della sostanza. Sono state acquisite anche tutte le attrezzature per la essicazione, la pesatura ed il confezionamento della sostanza, che se immessa sul mercato, avrebbe fruttato tra i 50 e i 70mila euro.