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Controllati 320 cittadini, solo tre positivi
Montorio, operazione scattata dopo i casi dei due medici contagiati al distretto sanitario di base
MONTORIO. Sono solo tre i cittadini positivi su 320 residenti sottoposti a tampone rapido emersi nel maxi screening di ieri a Montorio nel palazzetto dello sport. Un monitoraggio che si è reso necessario dopo la positività al Covid 19 di due medici di base che operano nel distretto sanitario locale.
I tre positivi verranno ora sottoposti a tampone molecolare. I 320 cittadini sottoposti ai tamponi a tappeto sono tutti contatti non stretti dei due operatori sanitari, perché quelli stretti sono già in isolamento e saranno sottoposti anch’essi al test molecolare. Un sospiro di sollievo nella popolazione che giorni fa, spaventata, temeva la riaccensione di un nuovo focolaio, dopo quello dell’ottobre scorso che si era sviluppato proprio nel poliambulatorio con la positività di tre medici e un’infermiera e che aveva portato a quasi 500 contagi e vari lutti.
Oggi i contagi sono 13 e le misure di prevenzione adottate all’Uccp, insieme al costante monitoraggio di tutto il territorio si sono rivelati efficaci. «Abbiamo deciso, in accordo con la Asl di Teramo, di fare questo ulteriore screening», ha spiegato il sindaco Fabio Altitonante «anche se i contatti stretti dei due medici sono stati prontamente posti in isolamento, abbiamo voluto fare un tracciamento più approfondito della popolazione che poteva essere entrata in contatto, seppur non stretto, con i due positivi. A Montorio abbiamo già eseguito in totale quasi 2.700 test rapidi in aggiunta ai circa 4mila tamponi molecolari. E' chiaro che, finchè il vaccino non sarà esteso alla popolazione, il tracciamento rimane la nostra arma principale per frenare il diffondersi del Covid».
Adele Di Feliciantonio
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
I tre positivi verranno ora sottoposti a tampone molecolare. I 320 cittadini sottoposti ai tamponi a tappeto sono tutti contatti non stretti dei due operatori sanitari, perché quelli stretti sono già in isolamento e saranno sottoposti anch’essi al test molecolare. Un sospiro di sollievo nella popolazione che giorni fa, spaventata, temeva la riaccensione di un nuovo focolaio, dopo quello dell’ottobre scorso che si era sviluppato proprio nel poliambulatorio con la positività di tre medici e un’infermiera e che aveva portato a quasi 500 contagi e vari lutti.
Oggi i contagi sono 13 e le misure di prevenzione adottate all’Uccp, insieme al costante monitoraggio di tutto il territorio si sono rivelati efficaci. «Abbiamo deciso, in accordo con la Asl di Teramo, di fare questo ulteriore screening», ha spiegato il sindaco Fabio Altitonante «anche se i contatti stretti dei due medici sono stati prontamente posti in isolamento, abbiamo voluto fare un tracciamento più approfondito della popolazione che poteva essere entrata in contatto, seppur non stretto, con i due positivi. A Montorio abbiamo già eseguito in totale quasi 2.700 test rapidi in aggiunta ai circa 4mila tamponi molecolari. E' chiaro che, finchè il vaccino non sarà esteso alla popolazione, il tracciamento rimane la nostra arma principale per frenare il diffondersi del Covid».
Adele Di Feliciantonio
©RIPRODUZIONE RISERVATA.